Io non capisco perchè dovete "rosicare" chiedendo il perchè e il per come del valore collezionistico di alcuni rolex.
Io non ci trovo nulla di psicopatologico o misterioso.
E' ovvio che il valore astronomico di alcuni pezzi (il freccione, il Paul Newman - che costa d'amblè 30.000 euri in più di un daytona coevo solo per il quadrante - , il milgauss, il montecarlo di Tudor), proprio perchè collezionistico, prescinde completamente dal dato tecnico, ma discende esclusivamente dalla rarità e dalla ricercatezza dell'oggetto.
Quando si parla di collezionismo parlare di valore tecnico è come voler valutare il valore collezionistico di un francobollo in base al suo valore nominale!!!
Se ci sono pochi pezzi e tanti che vorrebbero averli è il prezzo si impenna. Punto.
Non trovo nulla di male nel subire la fascinazione di questi pezzi rari, soprattutto se alla rarità si aggiunge il gradimento estetico.
Io personalmente non impazzirei per un submariner scritta rossa o per il SD polipetto, perchè in questi casi si tratta di modelli "normali" che devono il loro valore ad un marginale dettaglio estetico.
Ma se si parla di un freccione, di un montecarlo o di un paul newman è un altro paio di maniche!!!
Parliamo di orologi a mio parere stupendi, che ai loro tempi nessuno capì appieno (da qui l'attuale rarità), e che oggi sono delle chicche tremende!