ciao, ringrazio tutti per le risposte...tranne uno :-)
[gidi_34, secondo te per avere una risposta come la tua era necessario mi iscrivessi ad un forum di appassionati di orologi? Penso che una domanda, se posta in modo cortese, non provocatoria, con l'unico intento di apprendere cose che non si conoscono, abbia diritto ad una risposta altrettanto cortese e, nei limiti delle personali conoscenze, utile. Se non si ha voglia, non si risponde, tutto qui,...ma forse ho interpretato male le tue parole e mi scuso in anticipo.]
Per quanto riguarda la mia domanda, che, invece, molti hanno bene interpretato, anche se forse posta in modo non sufficientemente chiaro, vorrei dire che non ho mai avuto intenzione di maltrattare un orologio che ho pagato migliaia di euro(ho usato il titolo "forte" per costringervi a leggere come nelle migliori testate [:0] ), solo, come ha meglio puntualizzato alberto, e altri con lui, usarlo senza troppa ansia nella vita quotidiana. Pertanto mi chiedevo come valutare in modo razionale, cioè senza accettare supinamente l'idea che un orologio è "robusto" perchè l'ho letto su una rivista o l'ho sentito in tv, quali siano i criteri oggettivi per assegnarli questa qualità. Il solo tempo, la cassa di spessore,...sono criteri oggettivi...altri?
grazie a tutti