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rri ha scritto:
Posso lanciare una provocazione? Premesso che parlerò di linee non di calibri.
Scavando nella memoria storica del segnatempo da polso troviamo certamente linee che avvicinandosi ai tasca risentivano logicamente di tale influenza. Semplicità di linee dovuta anche alla scarsezza di complicazioni aggiunte, leggibilità e finiture curate visto che i primi tasca erano certamente appannaggio di classi medio alte. Ma tale tipologia di orologio è incarnata nella convenzionale decodifica di un segnatempo. Insomma a chi anche ragazzino o persona adulta che nulla abbia da spartire con la passione o la conoscenza dell'orologeria, si chieda di disegnarne uno. Quasi certamente disegnerà il solito "festival delle ovvietà" Legittimo e frutto di un retaggio culturale logico. Ma noi; Ma noi che viviamo di passione di letura e cultura dell'orologio.... Possiamo mai celebrare tale automatismo estetico?
Possiamo celebrare l'eleganza di un segnatempo sobrio e magistralmente rifinito.... Ma può valere per uno, due, magari tre orologi.
Compiacersi ogni qualvolta una maison prema quasi zero le meningi di ricerca e design per partorire il solito orologio da polso "per convenzione storico culturale", mi pare proprio pochino.
e adesso ammazzatemi
Renato
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il Tuo ragionamento non fà una piega ed in parte condivido, però sono anche convinto che esista, nel design e non solo orologero, una separazione netta tra quello "che dura" e quello "che passa", mi spego: esistono automobili, abiti, architetture che a 20, 30 o 50 anni sono sempre apprezzati e piacevoli ed altri che, cambiato il vento del design, invecchiano e scompaiono "nel mucchio", facendosi dimenticare; se facciamo caso, quello che rimane ha sempre forme, proporzioni e disegni mai estremi, nè, va da sè ovvi, si potrebbero anche definire "classici" (anche se non nel senso classico del termine[
]), di conseguenza secondo me esiste un "classico" splendido, non soggetto a mode più o meno passeggere, che in ogni caso ripeto non è mai ovvio, ma che non stanca nè stancherà forse mai.