Sono i tipici frankestien, così li chiama la guardia di finanza, cioè orologi un pò veri, un pò falsi, molto difficili da verificare agli occhi di un normale compratore.
io non lo comprerei.
a questo proposito riporto un estratto da un articolo che parla appunto della lotta alla contraffazione d parte di rolex:
Diverse sono le Case orologiere corse ai ripari con l'uso sempre più frequente di efficaci sistemi antifalsificazione. Una tra queste è la Rolex che impiega ora elementi difficilmente riproducibili sui alcuni dei suoi nuovi modelli, ad esempio i Date, come l’incisione del numero di serie e del marchio della Casa, ripetuto senza soluzione di continuità, sul rehaut intorno al quadrante e l’incisione della corona simbolo della Casa all’interno del vetro zaffiro di protezione (quasi invisibile a occhio nudo). Inoltre, in luogo del tradizionale ologramma sul fondello, sulla carrure del Date a ore nove troviamo adesso una piccola pellicola adesiva, di semplice rimozione, raffigurante una sorta di codice a barre, chiamato data-matrix. Questo simbolo è in realtà una matrice a lettura ottica, contenente informazioni codificate sul modello e sul produttore, che consentono la tracciabilità del prodotto. Il data-matrix è utile sia in fase di controllo qualità, sia a tutela dell’originalità dell’orologio uscito dalla fabbrica. Nella pratica, il simbolo viene rilevato da un lettore ottico, che decifra i dati contenuti (fino a 50 caratteri alfanumerici in appena 2 o 3 millimetri quadrati), identificando il singolo orologio.