la mormativa ISO 3157 recepita dalla normativa svizzera NIHS, stabilisce che:
1)il marchio è obbligatorio soltanto per “gli strumenti speciali; cioè gli orologi specializzati, quelli che richiedono le quantità più grandi di trizio, come ad esempio gli orologi subacquei.
2)l’orologio è contrassegnato con “ T 25" o “ T <25"
Questa indicazione è disposta spesso nella parte inferiore, vicino al 6. A volte è unita con le informazioni sull’origine dell’orologio. si può trovare per esempio: “Swiss T < 25" : T è il simbolo del trizio ed il numero 25 indica la quantità massima di radioattività autorizzata nell'oggetto. Questa quantità è espressa in millicurie (è la vecchia unità di misura dell'attività radioattiva). Le indicazioni “T 25" o “T <25" indicano che l'oggetto non contiene più di 25 millicurie di trizio e più precisamente:
se è un oggetto indossabile (ad esempio l’orologio) l'attività è superiore mCI 7.5, ma più basso di 25 mCI
se è un oggetto non indossabile (ad esempio una sveglia), l'attività è superiore a 10 mCI 10 ma più basso di 25.
E’ bene sottolineare che il Curie (CI) è stato sostituito da più di 20 anni dal becquerel (Bq) che corrisponde alla 1 disintegrazione di un atomo in un secondo…
E’ curioso che vengano usate unità di misura ormai desuete ma, probabilmente dire che l’orologio possiede 20 millicurie di radioattività è più riassicurante che pensare che contenga 740 milioni becquerels !
Quando gli orologi contengono meno di 7,5 mCI di trizio (o meno di 10 mCI se non indossabili) il marchio è facoltativo.
A differenza del marchio obbligatorio, il marchio facoltativo può contenere soltanto il simbolo “T" senza indicazione dell'attività massima autorizzata. Si può quindi trovare la sigla “T" sola o associata al marchio Swiss quindi: “T Swiss T”.
Se un orologio non ha alcuna indicazione, non significa che non contiene trizio ma solo che è garantita che tale quantità, se presente, non eccede la soglia di 7,5 mCI