Orologico Forum 3.0

Voglia di precisione

fabri5.5

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Re:Voglia di precisione
« Risposta #45 il: Febbraio 22, 2012, 10:12:59 am »


Parli del Breguet?  ;D ;D ;D ;D ;D ;D ;D Si si mi ricordo benissimo!
L'affermazione di Severo fu: "Non perde"  ;D ;D ;D ;D ;D e aggiunse: "è Breguet"  ;D ;D ;D ;D


parlo di quello,ormai gli orologi se costruiti decentemente e regolati accuratamente
non necessitano una costruzione particolare.

Teo

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Re:Voglia di precisione
« Risposta #46 il: Febbraio 22, 2012, 10:52:21 am »
Vero quello che dici... però stiamo parlando di un breguet marine che alla fine di ispira già dal nome ad un cronometro da marina per cui assolutamente potrebbe rientrare negli orologi moderni sviluppati per essere precisi...

Matteo

massotto

Re:Voglia di precisione
« Risposta #47 il: Febbraio 22, 2012, 10:58:29 am »
insomma un po' come potrebbe essere il Rolex  .. Precision ....   ;) :D
 
direi di no , i nomi o le ispirazioni militari  purtroppo non bastano credo...  :D :D
« Ultima modifica: Febbraio 22, 2012, 11:11:50 am da massotto »

fabri5.5

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Re:Voglia di precisione
« Risposta #48 il: Febbraio 22, 2012, 11:28:30 am »
Vero quello che dici... però stiamo parlando di un breguet marine che alla fine di ispira già dal nome ad un cronometro da marina per cui assolutamente potrebbe rientrare negli orologi moderni sviluppati per essere precisi...

Matteo

come costruzione il Blue di Journe trae ispirazione dai cronometri da marina.
il Breguet ha una costruzione ultrapiatta anni 80.
semplicemente i FP appartengono ad una fascia di meccanismi di alto livello
dove le case che li adottano non hanno nemmeno necessità di adottare le
politiche di marketing del cosc o dei bollettini per far conoscere all'utente la bontà dei meccanismi.
poi ripeto parecchio lo fa il tempo speso nella regolazione,
fino agli anni 90 gli ETA usati dai cronometri Ulysse Nardin
viaggiavano su livelli di precisione altissima e veniva specificato su ogni orologio quale orologiaio aveva provveduto alla sua regolazione.
e stiamo parlando di movimenti che più base non c'è!!!

massotto

Re:Voglia di precisione
« Risposta #49 il: Febbraio 22, 2012, 11:31:21 am »
sono in accordo con Fabri.....
 
Ogni movimento puo' essere piu' o meno preciso ...la cura nella regolazione è determinante ...  :D ;)

Teo

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Re:Voglia di precisione
« Risposta #50 il: Febbraio 22, 2012, 11:33:54 am »
Vero quello che dici... però stiamo parlando di un breguet marine che alla fine di ispira già dal nome ad un cronometro da marina per cui assolutamente potrebbe rientrare negli orologi moderni sviluppati per essere precisi...

Matteo

come costruzione il Blue di Journe trae ispirazione dai cronometri da marina.
il Breguet ha una costruzione ultrapiatta anni 80.
semplicemente i FP appartengono ad una fascia di meccanismi di alto livello
dove le case che li adottano non hanno nemmeno necessità di adottare le
politiche di marketing del cosc o dei bollettini per far conoscere all'utente la bontà dei meccanismi.
poi ripeto parecchio lo fa il tempo speso nella regolazione,
fino agli anni 90 gli ETA usati dai cronometri Ulysse Nardin
viaggiavano su livelli di precisione altissima e veniva specificato su ogni orologio quale orologiaio aveva provveduto alla sua regolazione.
e stiamo parlando di movimenti che più base non c'è!!!

Quindi stai dicendo che non importa come lo progetti oramai lo standard di costruzione e tecnica ha raggiunto il massimo possibile?

massotto

Re:Voglia di precisione
« Risposta #51 il: Febbraio 22, 2012, 11:45:56 am »
direi che è cosi' non solo negli orologi ma un po' in tutto ....   ;) :D
 
oggi , con la concorrenza che c'è uin tutti i settori , realizzare prodotti brutti e che vanno male ....  porta a conseguenze velocemente drammatiche sul mercato...  :D :D
 
 

fabri5.5

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Re:Voglia di precisione
« Risposta #52 il: Febbraio 22, 2012, 12:35:37 pm »
Vero quello che dici... però stiamo parlando di un breguet marine che alla fine di ispira già dal nome ad un cronometro da marina per cui assolutamente potrebbe rientrare negli orologi moderni sviluppati per essere precisi...

Matteo

come costruzione il Blue di Journe trae ispirazione dai cronometri da marina.
il Breguet ha una costruzione ultrapiatta anni 80.
semplicemente i FP appartengono ad una fascia di meccanismi di alto livello
dove le case che li adottano non hanno nemmeno necessità di adottare le
politiche di marketing del cosc o dei bollettini per far conoscere all'utente la bontà dei meccanismi.
poi ripeto parecchio lo fa il tempo speso nella regolazione,
fino agli anni 90 gli ETA usati dai cronometri Ulysse Nardin
viaggiavano su livelli di precisione altissima e veniva specificato su ogni orologio quale orologiaio aveva provveduto alla sua regolazione.
e stiamo parlando di movimenti che più base non c'è!!!

Quindi stai dicendo che non importa come lo progetti oramai lo standard di costruzione e tecnica ha raggiunto il massimo possibile?

migliorare l'ottimo si può ma costa.
bisogna passare ad altre soluzioni,
al momento con prezzi normali l'alternativa è solo il coassiale di Omega.

Re:Voglia di precisione
« Risposta #53 il: Febbraio 22, 2012, 12:39:40 pm »
E ti pareva, massimo poteva non finire al solito punto? ;D in sostanza, lasciamo i miglioramenti ipercostosi a chi ha la disponibilità e cerchiamo le regolazioni artigianali di livello..che pure si fanno pagare..::)

Teo

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Re:Voglia di precisione
« Risposta #54 il: Febbraio 22, 2012, 12:42:58 pm »
Vero quello che dici... però stiamo parlando di un breguet marine che alla fine di ispira già dal nome ad un cronometro da marina per cui assolutamente potrebbe rientrare negli orologi moderni sviluppati per essere precisi...

Matteo

come costruzione il Blue di Journe trae ispirazione dai cronometri da marina.
il Breguet ha una costruzione ultrapiatta anni 80.
semplicemente i FP appartengono ad una fascia di meccanismi di alto livello
dove le case che li adottano non hanno nemmeno necessità di adottare le
politiche di marketing del cosc o dei bollettini per far conoscere all'utente la bontà dei meccanismi.
poi ripeto parecchio lo fa il tempo speso nella regolazione,
fino agli anni 90 gli ETA usati dai cronometri Ulysse Nardin
viaggiavano su livelli di precisione altissima e veniva specificato su ogni orologio quale orologiaio aveva provveduto alla sua regolazione.
e stiamo parlando di movimenti che più base non c'è!!!

Quindi stai dicendo che non importa come lo progetti oramai lo standard di costruzione e tecnica ha raggiunto il massimo possibile?

migliorare l'ottimo si può ma costa.
bisogna passare ad altre soluzioni,
al momento con prezzi normali l'alternativa è solo il coassiale di Omega.

Beh si in teoria il coassiale con una migliore gestione degli attriti dovrebbe garantire una performance più durevole nel tempo, però non è scontato che sia necessariamente più preciso...
ovviamente a parità di orologiaio regolatore

Re:Voglia di precisione
« Risposta #55 il: Febbraio 22, 2012, 14:30:39 pm »
esprimo la mia modesta opinione consapevole che di meccanica e tecnica orologiera sono molto molto scarso. Secondo me il problema è non solo sul numero di variabili che inficiano la marci a medio-lungo termine dei nostri amici da polso, ma anche il rapporto costo-beneficio. Adlilà, come già detto, che una buona mano può essere data da un sapiente orologiaio regolatore, vi è da dire che probabilmente non ha senso investire un sacco di palanche per ottenere un risultato modesto che comunque viene inficiato dalle numerose variabili già considerate. E' come voler prendere un 125 e spenderci un sacco di soldi per volerlo far correre come un 500. Costa meno prendere direttamente un 500. Ergo, se vuoi un meccanico ultrapreciso (impossibile) prendi un quarzo, costa meno e centri di più l'obiettivo.
Chiaro poi che ci possono essere oggetti progettati per un uso ultra specifico, o per un obiettivo ben preciso che cercano di raggiungere (che sia la precisione, l'impermeabilità, la resistenza af agenti fisici vari o altro), ma mi dà l'idea che oggiogiorno ci sia più fumo che arrosto. Un sacco di caratteristiche che fanno molto figo, ma che poi dal punto di vista pratico si dissolvono un po' come una bolla di sapone. E' il caso del COSC, delle impermeabilità certificate e di tutto il resto. Vorrei vedere se andaste davvero a 1000 metri con un orologio impemeabile a 100 atm se tiene. Io dico di no... Alla fine gli orologi di lusso, cosi come tanti altri oggetti non utili ma che appagano il notro ego, sono enormi e ultraredditizie fabbriche dei sogni. Noi siamo un piccolo gruppo di sognatori idealisti che vivono di storia passata, di maestri orologiai morti e sepolti... Forse è giusto cosi, continuare a sognare perchè l risveglio, se avvenisse, potrebbe essere traumatico...  :D ;)
 

massotto

Re:Voglia di precisione
« Risposta #56 il: Febbraio 22, 2012, 14:34:45 pm »
sono perfettamente in accordo anche con te....
 
qui si parla piu' o meno di sogni e di quasi niente.... :D
 
 
« Ultima modifica: Febbraio 22, 2012, 14:36:31 pm da massotto »

Re:Voglia di precisione
« Risposta #57 il: Febbraio 22, 2012, 17:41:04 pm »
Posto che ogni dispositivo creato dall'uomo, è bene che svolga egregiamente la funzione per cui è stato concepito, altrimenti uno s'incazza pure. L'intento di progettare e costruire un orologio che sia il più preciso possibile e magari non abbia costi di produzione esorbitanti, credo rimanga il sogno di ogni Watchmaker che si rispetti. Certo è desolante constatare che un qualsiasi quarzo, anche di non eccelsa fattura, riesca quasi sempre ad essere più preciso, del più preciso movimento meccanico. La sfida a mio avviso rimane aperta e chissà che un giorno un insieme di soluzioni geniali, possa portare a questo risultato, tanto rincorso fin dai primi pionieri che si cimentarono nell'impresa. Allo stato dell'arte, direi che siamo ancora piuttosto lontani dal traguardo. Non rimane che accontentarsi del meglio prodotto fino ad ora, essendo disposti a sborsare cifre esorbitanti, che a mio avviso non giustificano i risultati ottenibili. Insomma se voglio un orologio estremamente preciso, meglio prendere in considerazione un quarzo o un radiocontrollato.  :D   

Teo

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Re:Voglia di precisione
« Risposta #58 il: Febbraio 22, 2012, 17:47:32 pm »
Beh alla fine Mario stiamo anche scoprendo che un eta può dare la paga ad un 30T2-RG, per cui neanche troppo esorbitanti... bisogna trovare solo chi te lo regola  ;D ;D ;D

Anche se a me il discorso non convince fino in fondo  8) 8) 8)

Re:Voglia di precisione
« Risposta #59 il: Febbraio 22, 2012, 18:20:59 pm »
Beh alla fine Mario stiamo anche scoprendo che un eta può dare la paga ad un 30T2-RG, per cui neanche troppo esorbitanti... bisogna trovare solo chi te lo regola  ;D ;D ;D

Anche se a me il discorso non convince fino in fondo  8) 8) 8)

Ma si, anche qualcosa sulla carta più scadente, può raggiungere picchi di precisione insperati, se opportunamente regolato.
Il problema di fondo rimane la stabilità di marcia nel tempo, stabilità che sarà mediamente più durevole in presenza di componenti di alta o altissima qualità, con caratteristiche fisiche e tecnologiche superiori alla norma.  :D