Forse è crudo a dirsi, ma il vero fututo (tecnico/tecnologico)dell'orologio sarebbe la sua scomparsa, già oggi molti ragazzi non ne sentono più il bisogno (vedi ora sui telefonini)e tecnicamente è destinato a diventare una tipologia di oggetto obsoleto, di conseguenza a mio parere il vero futuro che può avere l'orologeria nel medio/lungo termine è quello di chi "ama le cose belle" e come tale non necessariamente è obbligato a presentare un tasso di innovazione particolarmente spinto (diverso è il discorso dei mercati emergenti, dove ad oggi è un oggetto "modaiolo" e di esibizione economica, con diversi requisiti della clientela, almeno finchè dura come novità). Se ci pensate bene, in effetti, si ha un affinamento ed un miglioramento costante sì!, ma di soluzioni tecniche ormai vecchie anche di secoli, che non hanno nulla a che fare con l'innovazione tecnologica (vedi il tourbillon su tutti).