Credo che assieme al Carrera e al Monaco, l'Autavia possa definirsi un classico della produzione Heuer (oggi TAG Heuer).
Il nome è una sincrasi dei termini inglesi Automobile e Aviation, ed è stato prodotto a partire dal '62 fino a fine anni '80. Credo che di recente sia stato riproposto al pubblico in una versione aggiornata.
L'Autavia è stato prodotto in diverse versioni grafiche e con svariate meccaniche. C'è ne sono con movimenti manuali Valjoux 72, 92, 7730, 7733 e con meccaniche Buren 11, 12, 14, 15 (il noto calibro automatico a microrotore del consorzio Heuer/Breitling/Hamilton/Kelek/DD/Buren).
L'attuale monta un meno entusiasmante, a mio avviso, calibro modulare su base ETA 2892-2 e piastra cronografica DD 2022.
Da un punto di vista della meccanica utilizzata, credo che i modelli da preferire siano quelli con movimenti Valjoux a ruota a colonne (quindi 72 o 92) o con uno dei calibri Buren (con la particolare corona di carica a sinistra). Il modello attuale, ripeto, pur conservando l'accativante estetica non possiede una meccanica particolarmente interessante.
Di solito le quotazione dell'usato rispecchiano le valenze delle meccaniche utilizzate.
Se non si fosse capito, punterei ad un vintage.