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emanuele ha scritto:
| ROGER ha scritto:
| Quindi quando si hanno a disposizione 2000 euro per un orologio,inutile impazzire nella scelta,tanto per quella cifra (ma anche con cifre molto più alte)tutti gli orologi hanno movimenti ETA, prendiamo tutti un hamilton e il gioco è fatto!
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Non tutti... ad esempio il Tangomat non ha un ETA dentro.
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Siamo sicuri che questi Nomos siano più validi tecnicamente di un ETA!? O è solo l'idea di evadere dal mondo ETA che ce lo fa credere!? Il fatto che dalle nostre parti non abbiano grande mercato mi lascia un poco perplesso. Aggiungo per correttezza che non sono grade conoscitore di quest orologi.
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Condivido in pieno il tuo dubbio.
Girando diversi forum di appassionati difatti ci sono sempre i soliti personaggi che si riempiono la bocca con commenti da finti intenditori come "
si, ma c'è il solito ETA dentro"... dopo ormai 10 anni di passione per gli orologi posso dire che questi commenti stancano!
Se non ricordo male è stato proprio in questo forum, forse un paio di anni fa, che un utente che di mestiere faceva proprio l'orologiaio riparatore, aveva scandalizzato tutti sostenendo che il movimento automatico qualitativamente migliore, sia in termini di progettazione che di realizzazione, non è ne un Piguet ne un Piaget, ne un Rolex ne un Patek, bensi il solito grande V7750!
Poi salta su il solito che comincia a recitare "si, ma perchè dovrei spendere 5.000 euro per un orologio che ha lo stesso movimento di uno che ne costa meno di 1.000?"... oppure... "gli orologi con ETA inside sono meno esclusivi perchè lo stesso movimento lo trovi in marchi meno blasonati"... e così via.
Queste considerazioni non tengono conto di una cosa molto importante: due V7750, o due Unita6497, o due ETA2892 non sono necessariamente uguali! Già di per sè ETA li produce a diversi gradi di finitura, e quindi a costi finali molto differenti... poi c'è da dire che le maison di un certo livello magari comprano solo le ebauche dei diversi calibri, che poi modificano integralmente e rifiniscono con ore e ore di lavoro manuale. Pensate che siano gli stessi movimenti? NO! E spesso la differenza di prezzo è giustificata!
Un esempio. Chronoswiss Timemaster, Panerai Luminor Marina, e l'Eberad Traversetolo montano tutti meccaniche di derivazione Unitas... il primo costa 5.000 euro, il secondo 3.400 ed il terzo poco più di 1.000 euro! Ma hanno lo stesso calibro alla fine? NO!
Chronoswiss e Panerai hanno dotato il calibro di regolazione micrometrica a collo di cigno, rifiniture anglage e cote de geneve, Chronoswiss ha modificato il movimento portanto la ruota dei secondi al centro e dotando il movimento di arresto dei secondi, Panerai ha aumentato le alternanze da 18.000 a 21.600 e l'ha certificato COSC...
E poi dobbiamo ricordarci che un orologio NON è solo il suo movimento: la sua qualità e costo dipendono anche da cassa, quadrante, bracciali, finiture, precisione di montaggio e qualità dei materiali, servizio prevendita e marketing (tutti quei bei manuali che ci vengono spediti a casa costano una cifra), comunicazione (senza la quale non si crea il mito del nome, e nel campo del lusso, qual è quello dell'alta orologeria, la riconoscibilità e l'esclusività è tutto...)...
In fine, per essere precisi tornando a Nomos... tutti i movimenti a carica manuale NON sono di manifattura e bensì di derivazione Peseux.
[8] in buca!
Scusate lo sfogo [
].
Ciao Ciao