X me il ragionamento, solito, di massotto non fa una grinza. Rolex mantiene la quotazione ed, in alcuni casi, i suoi orologi acquistano maggior valore rispetto al prezzo di listino. Ciò non può essere smentito, e' un dato oggettivo. Tuttavia, se da un lato è giusto porre attenzione alla differenza tra costo di fabbricazione di un orologio e prezzo di listino, allora ancora maggiore attenzione si dovrà porre al gap tra costo di fabbricazione e valore di mercato.voglio dire, a molti di noi cosa importerà' se il topolino n.5 vele centomila euro!!! Cioè se sono uno speculatore, ad es. chrono 24, faro' attenzione alle quotazioni ed alle oscillazioni di mercato. Se sono un estimatore o un collezionista allora a ciò anteporrò il pregio meccanico o il pezzo mancante. E' chiaro che tra questi due estremi ci possono essere tante vie di mezzo e ci sarà l'amatore che compra il bell'orologio tenendo presente, anzi scommettendo sul valore futuro dello stesso. Nel caso specifico, se nella mia collezione ho già dei Rolex, trovo plausibile scambiarne uno con un pezzo di pari valore a prescindere da quale dei due in futuro varrà di più. All'investimento, prevarrà l'interesse ad un orologio, cmq blasonato, pari al nuovo e, cosa non da poco, con ancora due anni di garanzia...