a cronomania ci sono stato una volta, circa un paio d'anni fa, e ci sono andato soprattutto per comodità, dato che sono padovano e lo fanno a pochi km da casa mia. Tra l'altro pensavo di andarci alla prossima edizione qui a novembre... anzi, faccio un appello, se qualcuno vuol venire in compagnia mi farebbe molto piacere... e devo esser sincero che anche a quel tempo non girava molto di più oltre ai soliti noti. Io penso che ogni volta che si parla i questo argomento si finisce col fare i soliti discorsi, e siccome facciamo tante volte i soliti discorsi, probabilmente abbiamo la sensazione che le cose peggiorino di più ogni volta che ne parliamo, ma forse esageriamo un pochino. Provo a spiegarmi meglio: è vero che vanno sempre i soliti, è vero che gli altri a prenderli nuovi è una salassata e con la rivendita ci rimetti anche le mutande. Ma qualcuno che ha preso un orologio usato, uno jaeger un panerai o quel che volete voi qualche anno fa, e oggi lo rivende, io non penso ci rimetta cosi tanto... anzi, vi dirò di più. Ho comprato a 4 k 4 anni fa uno jlc riserva di carica nuovo. Se lo rivendo ora, non penso di rimetterci più di 0,3-0,4 k. Penso che come in ogni cosa ci vuole sempre testa e buon senso, e soprattutto uno deve sapere prima di comprare che intenzioni ha. Ho 2 nomos, ed ho pure pensato di prendermene un terzo, ed è ovvio che non li ho presi con l'intenzione di venderli, o peggio ancora, di prenderli con l'intenzione di guadagnarci, ma consapevole di acquistare un orologio di ottima qualità con un fantastico rapporto qualità-prezzo. Al mercato piace ciò che piace ai più, ciò che è raro. Poco importa se qualitativamente li vale o no. A tal proposito, proprio oggi mi è capitato di leggere di un yacht-master in acciaio che ha l'anomalia di non avere il logo della corona. Ebbene, viene venduto a 35 k. Tanto per capirsi, a 35 k trovi complicati breguet pp e compagnia bella. E' ovvio che non vale qualitativamente 35 k, ma se lo prendi un rolex cosi ce l'hai solo tu, e magari lo rivendi tra 10 anni e qualcuno magari spende 3-4-5 volte tanto per averlo, per il gusto di sapere che ce l'ha solo lui. Nel trappolone delle logiche commerciali siamo spesso indotti tutti, e parlo anche per me. Ora, prendiamo il caso del ghiera verde noto a tutti: vi sembra sensato stare a speculare su dove sta la r di oyster rispetto alla r di rolex per sapere che tipo di mark avete e quindi valutare l'orologio? Sappiamo tutti in teoria la differenza tra appassionato e commerciante, e ci infastidisce se ci danno del commerciante, ma purtroppo siamo tutti influenzati dalle leggi di mercato, perchè ci brucia spendere una certa cifra per poi andare a realizzare magari 1/5 e vedere che ci sono orologi che valgono ben meno che vengono valutati più del nostro. A me fa impazzire il GO panolunar, ma mi brucia spendere 6-7 k per un orologio che poi il mercato non valuta più di 4-4,5. I tempi sono difficili, e le passioni restano, me penso che a tutti faccia piacere sapere che la nostra passione non ci rende ancora più poveri. A me rolex non mi fa impazzire, ma devo essere sincero, che con i tempi che corrono, più di un pensiero alla corona ce lo faccio pure io. Ho comprato un 16570 usato a 2,7 3 anni fa... ora la quotazione sfiora i 4 k. Non sarà una grandissima eleganza, non avrà un signor calibro, non avrà chissà che rifiniture, ma anche sapere che ha il suo valore ha parecchia importanza.