Orologico Forum 3.0

Movado crono Sub Sea

Movado crono Sub Sea
« il: Febbraio 06, 2015, 18:41:15 pm »
la saga dei cronografi movado nasce sul finire degli anni trenta con il primo calibro di tipo modulare denominato M90, a questo di lì a poco si aggiunge anche la versione a tre contatori detta M95

l'incarico della progettazione era stato affidato qualche anno prima a  Frederic Piguet  che aveva ideato un apposito modulo da applicare sul classico movimento base M150, in produzione fin dal lontano 1910,tramite tre sole viti.

essendo il modulo posizionato dal lato del fondello,gli interventi di manutenzione erano grandemente facilitati, non dovendosi necessariamente smontare tutto l'orologio


questi cronografi dunque entrano in catalogo a far data dal 1939 ,e tale è il loro successo che verranno prodotti fino alla seconda metà degli anni 60

quello che cambia in questo lungo ciclo sono solo le casse che comunque provenivano sempre da uno dei più rinomati cassai dell'epoca : Francois Borgel che deteneva diversi brevetti riguardanti l'impermeabilità

La serie detta "sub sea" entra in produzione verso il 1958 e gli viene dato grande risalto fissando un modello sotto la chiglia di un transatlantico impegnato nella traversata oceanica tra l'Europa e gli Stati Uniti

gli orologi che vado a mostrare sono gli ultimi due tipi prodotti prima della definitiva chiusura degli stabilimenti situati a La Chaux de Fonds








il modello sulla sinistra è uno dei pochi prodotti basandosi sul classico calibro M95 da 12 linee

il modello a destra invece,prodotto dopo la fusione con Zenith, monta il classico calibro

Zenith_Martel 146 da 13 linee


la nota distintiva tra i due è la posizione ravvicinata dei contatori nel primo modello rispetto al

secondo

potendoli poi toccare con mano , una ulteriore prova è che nel primo modello le funzioni

cronografiche risultano invertite ,trovandosi l'avvio del crono al 4 e l'azzeramento al 2


Mentre del secondo modello non si conosce variante alcuna, del primo non si può dire lo stesso in

quanto, oltre alla versione qui pubblicata con ghiera fissa e inserto telemetrico oppure medicale,

esiste una version piu' comune con ghiera girevole del tutto simile a quella del secondo modello

Cicuzzo

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Re:Movado crono Sub Sea
« Risposta #1 il: Febbraio 07, 2015, 11:57:57 am »
Magnifici!  ;) :)

Re:Movado crono Sub Sea
« Risposta #2 il: Febbraio 07, 2015, 15:47:34 pm »
vediamo ora dettagliatamente i 2 modelli



Sub Sea M 95









il gioco sfere principali ricorda da vicino quello del modello Plongeur due corone di Longines

mentre le sfere dei contatori minuti e ore hanno una intrigante forma a serpentina

il logo movado è sovrastato dal classico simbolo della casa entrato in uso dal 1958 in poi

molto ben realizzato pure l'inserto ghiera con scala tachimetrica




molto intrigante il fondello con la sua bella incisione simboleggiante un atomo il cui nucleo

è costituito dal simbolo della casa,e tre elettroni che gli ruotano intorno lungo traiettorie tra loro ortogonali









nell'interno del fondello a vite ,oltre al marchio della casa, abbiamo la referenza del modello, e il

seriale della cassa, si noti che non compare l'usuale logo FB ,dal che si potrebbe pensare che sia di

progettazione movado, se non addirittura di fabbricazione stessa









molto bello  il movimento calibro M95,tutte le leve sono bisellate e lucidate, il fatto che sul ponte

centrale della cronografia compaia la dicitura "unadjused", e sulla platina le tre lettere  MXI

indica chiaramente trattarsi di un modello destinato al mercato nordamericano
« Ultima modifica: Febbraio 07, 2015, 16:30:22 pm da calendarmeto »

Re:Movado crono Sub Sea
« Risposta #3 il: Febbraio 07, 2015, 16:22:19 pm »
Sub Sea 146HP









come detto all'inizio i contatori in questo modello appaiono maggiormente distanziati tra loro

diverso pure il gioco sfere,si noti come la trotteuse cronografica sia estremamente simile ,se

non uguale ai  crono militari Cairelli della nostra aeronautica militare


la ghiera  è girevole anziché fissa ,e l'inserto riporta la divisione in sessanta minuti


la cassa ,seppur simile alla prcedente,è leggermente più grande in virtu' del maggior diametro del

movimento in essa alloggiato


l'incisione sul fondello è la medesima  del  modello precedente









all'interno del fondello a vite oltre al logo abbiamo il tipico seriale Zenith dell'epoca costituito da tre

gruppi di tre cifre ognuno, infatti questo modello è databile tra il 1968 e il 1971 , vale a dire il

breve periodo  di reale collaborazione tra le due case

infatti nel 1971 la storica sede della manifattura Movado a La Chaux de Fonds venne dismessa

e tutta la produzione fu trasferita nella fabbrica Zenith nella vicina Le Locle, decretando in tal modo

la fine della storica manifattura Movado









il movimento è il calibro Zenith 146 HP da 13 linee ,originalmente detto Martel 285  di cui compare

la sigla sulla platina.

L'unica differenza rilevabile rispetto ai movimenti che Martel aveva fornito a Universal Geneve nelle

decadi precedenti pare essere la forma del martello di azzeramento del crono (qui più spessa)

e la forma del ponte della cronografia

naturalmente trattandosi di un movimento rivisto dopo il 1960,data di acquisizione di Martel da

parte di Zenith, abbiamo anche un moderno bilancere liscio,la mancanza della racchetta di

regolazione e un differente sistema antiurto sull'asse del bilancere

Re:Movado crono Sub Sea
« Risposta #4 il: Febbraio 07, 2015, 16:27:18 pm »
in conclusione ritengo che ancorché rari, in quanto prodotti in numero ridotto,in una epoca dove

ormai il gusto del pubblico  era rivolto verso i più moderni cronografi a carica automatica, questi

modelli siano tra i più affascinanti che ho avuto la fortuna di poter indossare e certamente non

inferiori a certi marchi più blasonati

Re:Movado crono Sub Sea
« Risposta #5 il: Febbraio 25, 2015, 22:57:22 pm »
Bei sub di qualita'...come tutta la tua collezione..complimenti ;) Mauri'

Re:Movado crono Sub Sea
« Risposta #6 il: Febbraio 27, 2015, 00:03:12 am »
in conclusione ritengo che ancorché rari, in quanto prodotti in numero ridotto,in una epoca dove

ormai il gusto del pubblico  era rivolto verso i più moderni cronografi a carica automatica, questi

modelli siano tra i più affascinanti che ho avuto la fortuna di poter indossare e certamente non

inferiori a certi marchi più blasonati


Mauri',
so che sei un appassionato dei movado....tanto di cappello,
gli orologi che hai postato sono uno spettacolo....bellissimi
l'unica cosa che non mi piace e non so il perche'..forse ho poca cultura in materia...non leggo molto..
il perche' movado ..abbia montato calibri non suoi su orologi di gran fascino.... ???

Re:Movado crono Sub Sea
« Risposta #7 il: Febbraio 27, 2015, 07:46:50 am »
Movado era una manifattura e come tale sono rari gli orologi che montano meccaniche altrui, nella fattispecie solo i crono ante 1938 che montavano Reymond Valjoux, gli orologi sveglia che montavano AS ,oppure Lemania( nel modello  ermeto pullman), oppure Vulcain nello svegliarino da donna

negli anni 60 vi fu uno scambio di movimenti con Universal Geneve di cui Movado usò il calibro 66 a microrotore (modello Gentleman)

infine verso il 1970 Movado ,assorbita da Zenith,progressivamente abbandonò i  propri calibri in favore dei Zenith

Patrizio

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Re:Movado crono Sub Sea
« Risposta #8 il: Febbraio 27, 2015, 08:31:02 am »
beh uno che come nick calendarmeto....i movado li deve apprezzare per forza
o no?
- Homo sapiens non urinat in ventum -


Re:Movado crono Sub Sea
« Risposta #9 il: Febbraio 27, 2015, 11:56:31 am »
in effetti   ;D

Re:Movado crono Sub Sea
« Risposta #10 il: Aprile 24, 2015, 12:02:49 pm »
Mi inserisco in questa discussione solo per farti i complimenti

Sono dei pezzi veramente belli e tenuti bene

complimenti ancora
- Ho polsato un orologio, collato una sciarpa, manato un guanto, pedato una scarpa, culato una mutanda
- Meglio un G-Shock comprato coi propri soldi che un Rolex preso a rate

Re:Movado crono Sub Sea
« Risposta #11 il: Aprile 24, 2015, 12:44:36 pm »
grazie

Re:Movado crono Sub Sea
« Risposta #12 il: Aprile 24, 2015, 14:54:40 pm »
Quale dei due ti sembra marci meglio? Ed il confronto tra i due crono?
 

ciaca

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Re:Movado crono Sub Sea
« Risposta #13 il: Aprile 24, 2015, 17:37:01 pm »
Trovo il sub sea 146HP animato dal Martel decisamente più gradevole e uno dei più gradevoli mai realizzati nella sua tipolgia (che come ho già scritto non amo particolarmente). Per altro conservato magnificamente, sia dentro che fuori, è ancora più affascinante.
« Ultima modifica: Aprile 24, 2015, 17:38:46 pm da ciaca »
"A megghiu parola è chidda ca un si dici"

Re:Movado crono Sub Sea
« Risposta #14 il: Aprile 24, 2015, 22:18:34 pm »
quel calibro,il 146e'raro da trovare montato su altri marchi...io l'ho visto solo su zenith...di cui ho un 3 contatori alimentato da un 146hp,non l'avevo mai visto montato su altri marchi....