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Manufacture Vaucher Fleurier

Manufacture Vaucher Fleurier
« il: Agosto 03, 2016, 18:50:30 pm »
Stavo dando una occhiata a questa manifattura moderna che produce molti calibri che poi verranno ordinati in stock di n pezzi da alcuni illustri assemblatori/costruttori come Parmigiani, Hermès, Richard Mille...
Alcuni calibri ed in particolar modo l'ultra-thin 5401 non sono per niente male, anzi davvero interessante direi. 
Il tutto ovviamente piuttosto industriale, anche se non so a quale livello e quanti pezzi produca questa manifattura.
Sul sito ci sono addirittura i pezzi minimi ordinabili per ottenere il prezzo al calibro, che tra l'altro non costano poco, almeno non come Eta o Sellita, ma credo che il livello qui sia superiore.
Giudicate voi...


http://www.vauchermanufacture-catalogue.ch/fr/movement/5401/?fG=2

« Ultima modifica: Agosto 03, 2016, 19:00:44 pm da leolunetta »
Non c'è nulla di nobile nell'essere superiore a qualcun'altro.
La vera nobiltà è essere superiore a chi eravamo ieri.
-Samuel Johnson-

Re:Manufacture Vaucher Fleurier
« Risposta #1 il: Agosto 05, 2016, 11:12:41 am »
Il calibro base automatico, parte da 2100 chf. Uno sproposito rispetto a Eta, sellita. Più del doppio rispetto a T.T che utilizza due bariletti
 

Re:Manufacture Vaucher Fleurier
« Risposta #2 il: Agosto 05, 2016, 12:11:19 pm »
...recentemente parlavo con una persona molto qualificata che da 30 anni lavora nel settore, mi raccontava che una volta chiedendo ad uno dei maggiori rappresentanti di una grande Maison, una maggior finitura dei calibri, gli venne risposto che un 10% di maggior finitura del calibro influiva del 100% sui costo dello stesso.
Se ciò corrisponde a realtà, bisognerebbe confrontare le finiture dei diversi calibri per poter parlare dei prezzi.
Inoltre i marchi di cui hai parlato producono altissimi numeri, in tal modo i costi si abbassano.

Re:Manufacture Vaucher Fleurier
« Risposta #3 il: Agosto 05, 2016, 12:26:15 pm »
Per me la finitura è tale se eseguita a mano; come una decorazione. Abbellimento, se realizzato a macchina.
Su un calibro industriale chiederei il minimo indispensabile, sbavatura degli angoli,  perlage et simila. Nulla più
 

Re:Manufacture Vaucher Fleurier
« Risposta #4 il: Agosto 05, 2016, 13:46:11 pm »
Il calibro base automatico, parte da 2100 chf. Uno sproposito rispetto a Eta, sellita. Più del doppio rispetto a T.T che utilizza due bariletti


Rispetto ad Eta, Sellita o Soprod non v'è dubbio, ma è pur vero che un calibro automatico piatto da 2,6mm con quelle finiture Eta non lo fa. Io il paragone lo farei con Rolex, visto che tempo addietro si paventava l'ipotesi, che un loro calibro come il 3130/5 ad esempio costasse n volte Eta, nonostante il calibro sia un trattore da 6mm e la casa abbia ammortizzato i costi di produzione dopo 30 anni e dulcis in fundo, lo fa e continua a farlo in milioni di pezzi anche oggi.
L'extra piatto di VF ha features interessanti che lo elevano di livello, intanto è un automatico da 2,6mm che non è che ne facciano tutti i giorni, anzi dai tempi del 66 di UG non si vedeva un calibro a microrotore con questi spessori, il micro rotore è in tungsteno e i cuscinetti sono in ceramica, ha la spirale libera, le finiture seppur industriali appaiono gradevoli e tra l'altro il perlage è esteso anche all'interno delle platine, cosa che neanche GP sul 3000 ha fatto. Senz'altro sono cose che a livello industriale hanno il loro peso.


Vaucher Fleurier fa anche dei tourbillon voilant interessanti, automatici e di spessore ridotto, produzioni non comuni nei maggiori produttori svizzeri.

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-Samuel Johnson-

mbelt

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Re:Manufacture Vaucher Fleurier
« Risposta #5 il: Agosto 06, 2016, 11:16:38 am »
Ho visitato tre anni fa la Manifattura Vaucher. Altssimo livello, non il top, ma quasi, a prezzi molto più convenienti. Chapeau, una delle realtà per me più interessanti di oggi. È la famiglia Sandoz dietro tutto questo.
Contro ogni talebanismo, ora e sempre

ALAN FORD

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Re:Manufacture Vaucher Fleurier
« Risposta #6 il: Agosto 06, 2016, 12:33:07 pm »
Dentro al mio Octo Bulgari mi pare ci sia questo:


ilcommesso

Re:Manufacture Vaucher Fleurier
« Risposta #7 il: Agosto 06, 2016, 17:19:28 pm »
RM usa vaucher nei solo tempo.
L'orologio più preciso che abbia mai avuto, sembrava un quarzo  :o

Re:Manufacture Vaucher Fleurier
« Risposta #8 il: Agosto 06, 2016, 17:23:04 pm »
RM usa vaucher nei solo tempo.
L'orologio più preciso che abbia mai avuto, sembrava un quarzo  :o


Hai avuto un R.Mille..?
Non c'è nulla di nobile nell'essere superiore a qualcun'altro.
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-Samuel Johnson-

ilcommesso

Re:Manufacture Vaucher Fleurier
« Risposta #9 il: Agosto 06, 2016, 17:26:51 pm »
RM usa vaucher nei solo tempo.
L'orologio più preciso che abbia mai avuto, sembrava un quarzo  :o


Hai avuto un R.Mille..?
RM 005 Felipe Massa 8)
Ho fatto un bel cammino retrogrado, da allora  :P

p.s. ovviamente usato tramite upgrade continui presso il mio ex pusher

Istaro

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Re:Manufacture Vaucher Fleurier
« Risposta #10 il: Agosto 06, 2016, 20:42:25 pm »
...recentemente parlavo con una persona molto qualificata che da 30 anni lavora nel settore, mi raccontava che una volta chiedendo ad uno dei maggiori rappresentanti di una grande Maison, una maggior finitura dei calibri, gli venne risposto che un 10% di maggior finitura del calibro influiva del 100% sui costo dello stesso.

Sai quale maison?

Perché il discorso ha una logica se parliamo di grandi numeri in fascia di prezzo "media", quindi calibri di produzione esclusivamente industriale, per i quali il ciclo produttivo risente maggiormente di ogni modifica e l'incremento di costi incide maggiormente sul prezzo finale.

Ma se parliamo di produzioni ristrette e fasce di prezzo extra-lusso, con calibri che vantano già rifiniture artigianali, la maggiorazione di prezzo è pari esattamente alla maggior durata dell'intervento dell'artigiano.
"Non esistono venti favorevoli per il marinaio che non sa dove andare" (Seneca)

mbelt

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Re:Manufacture Vaucher Fleurier
« Risposta #11 il: Agosto 06, 2016, 20:59:35 pm »
...recentemente parlavo con una persona molto qualificata che da 30 anni lavora nel settore, mi raccontava che una volta chiedendo ad uno dei maggiori rappresentanti di una grande Maison, una maggior finitura dei calibri, gli venne risposto che un 10% di maggior finitura del calibro influiva del 100% sui costo dello stesso.

Sai quale maison?

Perché il discorso ha una logica se parliamo di grandi numeri in fascia di prezzo "media", quindi calibri di produzione esclusivamente industriale, per i quali il ciclo produttivo risente maggiormente di ogni modifica e l'incremento di costi incide maggiormente sul prezzo finale.

Ma se parliamo di produzioni ristrette e fasce di prezzo extra-lusso, con calibri che vantano già rifiniture artigianali, la maggiorazione di prezzo è pari esattamente alla maggior durata dell'intervento dell'artigiano.
Questo lo condivido. Sicuramente il passaggio alla finitura manuale costerebbe una cifra colossale a JLC, molto meno a piccoli produttori. Ed infatti a Claudio nei giorni scorsi tramite messaggini avevo spiegato la stessa cosa.
Contro ogni talebanismo, ora e sempre

Re:Manufacture Vaucher Fleurier
« Risposta #12 il: Agosto 06, 2016, 21:08:03 pm »
...recentemente parlavo con una persona molto qualificata che da 30 anni lavora nel settore, mi raccontava che una volta chiedendo ad uno dei maggiori rappresentanti di una grande Maison, una maggior finitura dei calibri, gli venne risposto che un 10% di maggior finitura del calibro influiva del 100% sui costo dello stesso.

Sai quale maison?

Perché il discorso ha una logica se parliamo di grandi numeri in fascia di prezzo "media", quindi calibri di produzione esclusivamente industriale, per i quali il ciclo produttivo risente maggiormente di ogni modifica e l'incremento di costi incide maggiormente sul prezzo finale.

Ma se parliamo di produzioni ristrette e fasce di prezzo extra-lusso, con calibri che vantano già rifiniture artigianali, la maggiorazione di prezzo è pari esattamente alla maggior durata dell'intervento dell'artigiano.
Questo lo condivido. Sicuramente il passaggio alla finitura manuale costerebbe una cifra colossale a JLC, molto meno a piccoli produttori. Ed infatti a Claudio nei giorni scorsi tramite messaggini avevo spiegato la stessa cosa.

....esattamente!

Re:Manufacture Vaucher Fleurier
« Risposta #13 il: Agosto 06, 2016, 21:08:43 pm »
...recentemente parlavo con una persona molto qualificata che da 30 anni lavora nel settore, mi raccontava che una volta chiedendo ad uno dei maggiori rappresentanti di una grande Maison, una maggior finitura dei calibri, gli venne risposto che un 10% di maggior finitura del calibro influiva del 100% sui costo dello stesso.

Sai quale maison?

Perché il discorso ha una logica se parliamo di grandi numeri in fascia di prezzo "media", quindi calibri di produzione esclusivamente industriale, per i quali il ciclo produttivo risente maggiormente di ogni modifica e l'incremento di costi incide maggiormente sul prezzo finale.

Ma se parliamo di produzioni ristrette e fasce di prezzo extra-lusso, con calibri che vantano già rifiniture artigianali, la maggiorazione di prezzo è pari esattamente alla maggior durata dell'intervento dell'artigiano.
Questo lo condivido. Sicuramente il passaggio alla finitura manuale costerebbe una cifra colossale a JLC, molto meno a piccoli produttori. Ed infatti a Claudio nei giorni scorsi tramite messaggini avevo spiegato la stessa cosa.

Esatto!

ciaca

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Re:Manufacture Vaucher Fleurier
« Risposta #14 il: Agosto 08, 2016, 13:12:14 pm »
Le case che fanno decine di migliaia di orologi non possono garantire certi livelli di finitura manuale su tutta la produzione perché dovrebbero avere un esercito di artigiani capaci di cimentarsi in questa attività, cosa già difficile da reperire sul mercato del lavoro e che avrebbe costi enormi oltre a non essere nemmeno compatibile, per tempi di lavorazione, con i ritmi del sistema produttivo che hanno.
Le poche cose rifinite in quel modo, quindi, sono circoscritte all'altissimo di gamma dove i pezzi prodotti sono molto pochi, e vengono fatte fare a laboratori esterni.
Alla fine è sempre e solo un problema di volumi, é una contraddizione in termini pretendere da un orologio prodotto in serie in migliaia di pezzi all'anno, se non addirittura decine o centinaia di migliaia, l'esclusività di un prodotto di nicchia artigianale rifinito con la cura tipica di questa tipologia di prodotti, come é evidente l'ipocrisia di molte case di fascia alta che al pubblico continuano a vendere la suggestione di un'esclusività artigianale che non potrebbero in alcun modo offrire e di fatto non offrono.

La qualità dell'habillage però è solo un aspetto del pregio di un orologio di fascia alta, seppur importante.
Journe non offre le finiture d'eccellenza che si possono riscontare su certi indipendenti, né potrebbe farlo per la suddetta ragione dei volumi di prodotto (comunque circoscritti sotto il migliaio di pezzi/anno ma pur sempre insostenibili per un habillage "estremo" come quello di alcuni indipendenti che in un anno orologi ne fanno al massimo qualche decina).
Ma offre una qualitá ed originalità della meccanica che tra le case strutturate (e direi anche tra gli indipendenti propriamente detti, almeno per varietà delle soluzioni meccaniche) non ha eguali.
« Ultima modifica: Agosto 08, 2016, 13:22:10 pm da ciaca »
"A megghiu parola è chidda ca un si dici"