Orologico Forum 3.0

Svend Andersen Perpetuelle

mbelt

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Re:Svend Andersen Perpetuelle
« Risposta #75 il: Settembre 12, 2016, 21:38:42 pm »
Che quel fondello ci mette l'angoscia e ci fa sentire vecchi o altamente sensibili allo scorrere del tempo l'abbiamo già detto. Altri motivi per apprezzarlo? :D
Con un perpetuo classico avremo necessità di cambiare l'indicazione dell'anno al fine di avere l'affissione corretta altrimenti erronea del bisesto solo nel 2100, quest'orologio non necessita di correzione in tale anno e neanche nei secoli a venire. Complicazione e complessità apprezzabili certo, ma inutili vista la prima scadenza temporalmente fuori portata per chiunque di noi che non siamo highlander...
Questo è l'orologio da tramandare (per forza), altro che Patek... ;D
Però se ci pensi anche un perpetuo non secolare è inutile, perché le revisioni obbligatorie impediscono ad un orologio di essere sempre in funzione fino al 2100, quindi anche il perpetuo ha una funzione diciamo solo in parte utile, come è per il secolare. E per questo apprezzo molto di più il secolare, perché è il calendario perfetto. Qui poi con dimensioni  e prezzi accettabili. Ce ne fossero.
Contro ogni talebanismo, ora e sempre

ciaca

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Re:Svend Andersen Perpetuelle
« Risposta #76 il: Settembre 12, 2016, 22:22:44 pm »
Il perpetuo è un orologio con l'affissione della data sempre corretta senza necessità di periodico aggiustamento ogni fine mese, una "utilità" ce l'ha al di là della necessità di revisionarlo una volta ogni n anni.
Un perpetuo secolare non ha alcuna "utilità" supplementare ma offre il fascino della ulteriore complicazione.
"A megghiu parola è chidda ca un si dici"

S.M.

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Re:Svend Andersen Perpetuelle
« Risposta #77 il: Settembre 13, 2016, 07:13:48 am »
Che quel fondello ci mette l'angoscia e ci fa sentire vecchi o altamente sensibili allo scorrere del tempo l'abbiamo già detto. Altri motivi per apprezzarlo? :D
Con un perpetuo classico avremo necessità di cambiare l'indicazione dell'anno al fine di avere l'affissione corretta altrimenti erronea del bisesto solo nel 2100, quest'orologio non necessita di correzione in tale anno e neanche nei secoli a venire. Complicazione e complessità apprezzabili certo, ma inutili vista la prima scadenza temporalmente fuori portata per chiunque di noi che non siamo highlander...
Questo è l'orologio da tramandare (per forza), altro che Patek... ;D
Però se ci pensi anche un perpetuo non secolare è inutile, perché le revisioni obbligatorie impediscono ad un orologio di essere sempre in funzione fino al 2100, quindi anche il perpetuo ha una funzione diciamo solo in parte utile, come è per il secolare. E per questo apprezzo molto di più il secolare, perché è il calendario perfetto. Qui poi con dimensioni  e prezzi accettabili. Ce ne fossero.
Questa è la vera essenza dell'orologio per la quale andrebbe acquistato.
L'aver raggiunto la perfezione in un ambito specifico, ancorchè inutile.
In fondo a cosa serve un orologio assolutamente preciso visto che almeno due volte l'anno va comunque rimesso?
Oppure un subacqueo 12.000m considerando che l'abisso più profondo è 11.000?
Od un antimagnetico a prova di risonanza?

E' il solito discorso della inutilità pratica dell'orologeria meccanica che però a noi piace tanto.... 
Ciò che non si muove non si usura.......Quello che non c'è non si rompe.

Re:Svend Andersen Perpetuelle
« Risposta #78 il: Settembre 13, 2016, 08:22:38 am »
Se la mettiamo su un piano di fascino e di completezza dell'informazione mi trovate d'accordo. Un perpetuo 2 o 3 cicli completi della sua funzione prima di un intervallo manutentivo(10/12 anni) potrebbe anche farli, per questo secolare ci vorranno una mezza dozzina di orologiai di almeno altrettante generazioni prima che si chiuda un ciclo al 2100, primo anno utile dove il normale perpetuo evidenzia erroneamente come bisestile e il secolare invece no. :)
Non c'è nulla di nobile nell'essere superiore a qualcun'altro.
La vera nobiltà è essere superiore a chi eravamo ieri.
-Samuel Johnson-

Re:Svend Andersen Perpetuelle
« Risposta #79 il: Settembre 13, 2016, 16:18:40 pm »
Che quel fondello ci mette l'angoscia e ci fa sentire vecchi o altamente sensibili allo scorrere del tempo l'abbiamo già detto. Altri motivi per apprezzarlo? :D
Con un perpetuo classico avremo necessità di cambiare l'indicazione dell'anno al fine di avere l'affissione corretta altrimenti erronea del bisesto solo nel 2100, quest'orologio non necessita di correzione in tale anno e neanche nei secoli a venire. Complicazione e complessità apprezzabili certo, ma inutili vista la prima scadenza temporalmente fuori portata per chiunque di noi che non siamo highlander...
Questo è l'orologio da tramandare (per forza), altro che Patek... ;D
Però se ci pensi anche un perpetuo non secolare è inutile, perché le revisioni obbligatorie impediscono ad un orologio di essere sempre in funzione fino al 2100, quindi anche il perpetuo ha una funzione diciamo solo in parte utile, come è per il secolare. E per questo apprezzo molto di più il secolare, perché è il calendario perfetto. Qui poi con dimensioni  e prezzi accettabili. Ce ne fossero.
Questa è la vera essenza dell'orologio per la quale andrebbe acquistato.
L'aver raggiunto la perfezione in un ambito specifico, ancorchè inutile.
In fondo a cosa serve un orologio assolutamente preciso visto che almeno due volte l'anno va comunque rimesso?
Oppure un subacqueo 12.000m considerando che l'abisso più profondo è 11.000?
Od un antimagnetico a prova di risonanza?

E' il solito discorso della inutilità pratica dell'orologeria meccanica che però a noi piace tanto....
Qua ci vuole un super quotone
 

Re:Svend Andersen Perpetuelle
« Risposta #80 il: Settembre 13, 2016, 16:57:18 pm »
Se non c'è la perfetta inutilità noi non lo vogliamo... è per questo che storciamo il naso di fronte agli SW, hai visto mai che servano pure a qualcosa... puerile! :P
Non c'è nulla di nobile nell'essere superiore a qualcun'altro.
La vera nobiltà è essere superiore a chi eravamo ieri.
-Samuel Johnson-

tick

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Re:Svend Andersen Perpetuelle
« Risposta #81 il: Ottobre 19, 2016, 21:21:57 pm »
Grazie, aspetto notizie allora.
A me ne servirebbe davvero poco, anche se dovrei studiare come ritagliarlo per dargli le forme volute.

Rieccomi indietro, con un sacco di informazioni in più sui materiali di cui abbiamo parlato. Ho avuto occasione di stare a stretto contatto con chi mette alla frusta queste soluzioni e condivido quello che posso con voi, visto che l’argomento sembrava interessare.
Partiamo dall’Alpha Gel. Quello che vedo io è chiamato così ma ho scoperto che la base da cui si parte è AG, tuttavia gli impieghi particolari che se ne fanno richiedono di fare ulteriori lavorazioni al prodotto che lo rendono a tutti gli effetti un (costoso) derivato dell’AG che resiste a radiazioni, invecchiamento, chimici e temperatura di più del prodotto “a scaffale” e, soprattutto, lo fa in maniera predicibile. La distribuzione non è libera e se anche lo fosse il costo non sarebbe sostenibile per le applicazioni di cui parliamo. Quella famiglia di prodotti va quindi scartata.
Per le applicazioni hobbistiche mi hanno puntato al Sorbothane, che ricalca l’AG come applicazioni, costa meno e si può comperare liberamente. Direi che è pratico per proteggere le uova https://www.youtube.com/watch?v=FNwIc_RNOHs, anche se collecitarle lungo l’asse verticale come nel video aiuta…
Per il Sorbothane devi guardare la classificazione “Duro” per capire quale ti serve: per farla breve (non lo è in realtà) numeri più bassi assorbono di più e si rompono più facilmente, numeri alti l’opposto. Parlando dell’applicazione specifica mi hanno detto che 50 potrebbe essere il numero magico che cerchi. Troppo soffice (30) andrebbe buttato dopo due prove, duro (80) potrebbe non essere adeguato con spessori minimi. 50, considerando che non si può espandere o scaldare troppo potrebbe andare. Si possono trovare dei pezzetti da ¼ di pollice di spessore per qualche decina di Euro cercando in rete. Probabilmente a te conviene cercare i “pads”, blocchetti, oppure i fogli “sheets” da impilare perchè molto più sottili. Vanno SEMPRE ricoperti con qualcosa (una pezza, della plastica, carta da forno) perchè sottoposti a pressione continuata tendono ad incollare, anche se il produttore dice di no. E’ molto importante anche la geometria della soluzione che vuoi implementare, ma qui non ho idea di come aiutarti.
Spero che ti sia d’aiuto nella costruzione del perfetto bunker portatile per orologi.
A scanso di equivoci, non vendo alcuno dei prodotti indicati.
The quieter you become, the more you can hear

S.M.

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Re:Svend Andersen Perpetuelle
« Risposta #82 il: Ottobre 19, 2016, 21:34:43 pm »
Grazie, appena posso mi metto in cerca.
Ciò che non si muove non si usura.......Quello che non c'è non si rompe.

Istaro

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Re:Svend Andersen Perpetuelle
« Risposta #83 il: Ottobre 19, 2016, 21:41:33 pm »
Grazie, appena posso mi metto in cerca.

Fai un po' di prove, metti a punto qualche prototipo, ché poi ti compriamo una "scatoletta".  ;)
"Non esistono venti favorevoli per il marinaio che non sa dove andare" (Seneca)

Re:Svend Andersen Perpetuelle
« Risposta #84 il: Ottobre 19, 2016, 22:03:33 pm »
veramente singolare,non l'avevo mai notato.