....ora anche i 36mm con anse dritte di un Breguet o i 38 di forma di un Roth sono orologi femminili??
Comunque, se gli orologi maschi sono dei 44mm con il piatto che prende l'intero polso e le anse che strabordano, allora mi sento tanto gaio.
Assolutamente. Un 37/38 non sono orologi per le pulzelle, come non lo e' il Roth od altri di forma. Nella evoluzione tutto si modifica; in genere in meglio e l'umo non fa eccezione. La percentuale di uomini alti di statura sta per prevalere su due generazioni fa. Un ragazzo del nuovo millennio ha più possibilità di raggiungere stature che nel secolo scorso erano eccezioni. Quindi un orologio con 32\34 mm di diametro non sta bene. Sembrano dei braccialetti di gomma che andavano di moda qualche anno fa. Non capisco perché si debbano avere dei pregiudizi su un orologio come il Droz. Ciò che può risultare elegante per alcuni, non lo sarà per altri, come non tutti abbiamo lo stesso polso
Perdonami, ma trovo incredibile che una persona intelligente e competente di orologi possa scrivere cose tanto... inesatte.
1) I 32/34 mm per gli ultrapiatti (o anche i 35/36 per i complicati...) non sono mai stati "mode", ma le misure che si sono imposte negli anni Trenta del secolo scorso e sono divenute - secondo le diverse tipologie di segnatempo - quasi un "canone" per settant'anni.
E questo nonostante si siano ciclicamente affacciate proposte di orologi più grandi (le mode ci sono
sempre state!), che però non hanno mai attecchito (come ben sa chi si sia divertito a scorrere un po' di collezioni
vintage).
2) La dimensione dei polsi...
La statura media, negli ultimi sessant'anni, è cresciuta di circa il 3,5%.
Ammettendo che ci possa essere stato un simile incremento percentuale della sezione superiore del polso, su cui si appoggia l'orologio, questa dovrebbe essere cresciuta di
uno / massimo due millimetri...
3) La mascolinità...
Boh! A me sembra che se c'è una cosa che si vada diluendo è proprio il concetto di mascolinità/virilità.
Cinquant'anni fa le icone della virilità (che non erano certo i palestrati/depilati...) sfoderavano con orgoglio i loro "orologini" anche quando indossavano completi sportivi: questo Gable in sahariana col suo "Rolexino" Oyster Perpetual vi sembra... effeminato?
Considerate più "virile" un Brad Pitt con super-Droz al polso?
Vi risparmio I Gary Cooper o i Cassius Clay con i Tank da 30mm...
Quello che sappiamo tutti benissimo è che non è cambiata una moda, ma si è imposta
la moda.
Oggi le case del lusso griffato possono imporre alla clientela
fashion addict (ho scritto bene?
) prodotti appariscenti perché non esiste più un "codice" di eleganza/discrezione che ritenga disdicevole, per gli uomini, ossequiare queste mode (anche perché un tempo le mode erano considerate una prerogativa femminile).
Io capisco bene il dilemma di chi vuole acquistare un orologio nuovo (anche quando si tratta di un appassionato equilibrato, non esibizionista): "Me lo posso permettere, mi piace, ha complicazioni o lavorazioni interessanti... E' troppo grosso, lo so, deborda dal polso... Ma che ci posso fare se li producono tutti così? Mica posso votarmi alla rinuncia o al vintage! Alla fine, chi se ne importa se è grosso... se sono tutti grossi, ci si fa meno caso!"
Capisco e - finché non si oltrepassa la soglia del grottesco - rispetto la scelta (pur non condividendola).
Però non me la venite a menare con la crescita dei polsi e la virilità...
metrosexual!