Consiglio acquisto Omega 1894 Homage

[ciaca]

Io i secondi al centro se potessi li toglierei a tutti gli orologi che non sono un professionale. Ma su quel quadrante disegnato in quel modo, molto distante dallo stile dell'orologio ultra formale, ci stanno comunque bene. Come stanno bene anche i piccoli secondi al sei della riedizione. È l'unico aspetto in cui preferisco la copia all'originale.

[claudio969]

Si l'originale è bello, ma anche la riedizione non mi pare disprezzabile, peccato la finitura povera del calibro visto che se l'originale ha le finiture mostrate in foto da Angelo mi pare nettamente meglio, tanto che fa apparire l'altro quasi grezzo. Ed è davvero un peccato che non si sia data importanza a questo dettaglio su un segnatempo come questo "homage in L.E."


Concordo sull'idea di Gianni che sarebbe stata preferibile una leggera bombatura in luogo della cupolona spessa.



Però mettiamoci d'accordo su una cosa... il nuovo ha i secondi al 6(anche ben disegnati come stile per me), il vecchio i secondi centrali.
 
Se fosse stato il contrario cosa avremmo detto? ("Ecco... la riedizione anche coi secondi centrali che non c'entrano un piffero, sono brutti, sono sportivi, etc...") 

Tutto vero

[e.m.]

Son passati troppi anni da quando lo vidi di persona per ricordare fosse il nuovo od il vecchio.
Certo che era entusiasmante,molto meglio di quanto appaia in foto.

Una considerazione che ho gia' espresso qualche giorno fa:leggo critiche su particolari insignificanti.
Un orologio va valutato sempre nel suo insieme!
L'orologio perfetto non esiste.
Considerare sempre il rapporto qualita'-prezzo,e' fondamentale.

[ciaca]

Attenzione poi a non dimenticare che il modello d'origine appartiene ad un'epoca in cui la distinzione tra orologio sportivo ed elegante era molto più sfumata di oggi (forse non esisteva nemmeno) e l'orologio professionale con il quale noi oggi identifichiamo lo stile casual neanche esisteva.
Questo Omega negli anni 40 poteva essere considerato un orologio casual e meno formale, come anche molti 3 sfere dello stesso tempo e con i medesimi stilemi.
Non possiamo giudicare un orologio degli anni 40 con i canoni attuali

[e.m.]

Fermo restando che un bell'orologio era bello negli anni 40,e' bello oggi e sara' bello nel 2050.

[ciaca]

Fermo restando che un bell'orologio era bello negli anni 40,e' bello oggi e sara' bello nel 2050.

Per me non è una regola.
Ci sono orologi invecchiati male e altri che hanno sopportato meglio lo scorrere del tempo e il variare del gusto. Non riesco a farne una regola generale, ci sono molti orologi d'epoca che continuo a considerare belli e attuali anche oggi e altri che trovo terribilmente datati.
Un po' come con la musica, certi arrangiamenti degli anni 50 sono inascoltabili per la loro rozza ingenuità, altri sono avanti anche dopo 40 anni.

[ALAN FORD]

Si l'originale è bello, ma anche la riedizione non mi pare disprezzabile, peccato la finitura povera del calibro visto che se l'originale ha le finiture mostrate in foto da Angelo mi pare nettamente meglio, tanto che fa apparire l'altro quasi grezzo. Ed è davvero un peccato che non si sia data importanza a questo dettaglio su un segnatempo come questo "homage in L.E."


Concordo sull'idea di Gianni che sarebbe stata preferibile una leggera bombatura in luogo della cupolona spessa.



Però mettiamoci d'accordo su una cosa... il nuovo ha i secondi al 6(anche ben disegnati come stile per me), il vecchio i secondi centrali.
 
Se fosse stato il contrario cosa avremmo detto? ("Ecco... la riedizione anche coi secondi centrali che non c'entrano un piffero, sono brutti, sono sportivi, etc...") 

A parte le finiture del calibro, se fosse uscito prima l'attuale e poi la riedizione con i secondi al centro la reazione sarebbe stata esattamente la stessa.
A me piace più l'attuale.
Ma si sa che a me piace l'orrido! 

[claudio969]

Anche per me il dial è migliore nel nuovo, anche perchè sono un amante dei grandi secondi al 6 e in questo caso sono fatti molto bene.
Così come è evidente che le finiture del movimento sono migliori nel vecchio

[leolunetta]

Ecco qui se Claudio volesse, potrebbe prendere questo orologio e far rifinire e personalizzare il calibro da un orologiaio.    

[e.m.]

Fermo restando che un bell'orologio era bello negli anni 40,e' bello oggi e sara' bello nel 2050.

Per me non è una regola.
Ci sono orologi invecchiati male e altri che hanno sopportato meglio lo scorrere del tempo e il variare del gusto. Non riesco a farne una regola generale, ci sono molti orologi d'epoca che continuo a considerare belli e attuali anche oggi e altri che trovo terribilmente datati.
Un po' come con la musica, certi arrangiamenti degli anni 50 sono inascoltabili per la loro rozza ingenuità, altri sono avanti anche dopo 40 anni.

Per bell'orologio intendo un grande orologio o se preferisci un Orologio.
Gli Orologi sono insensibili al trascorrere degli anni.
In altre parole stiamo esprimendo lo stesso concetto.

[S.M.]

A me non piace l'originale, figuratevi la riedizione (che comunque trovo abbastanza coerente).

Claudio, ma sei scalmanato in questo periodo!!
Rolex, Omega, persino Seiko.......
Hai voglia di cambiare, di dare una "scossa" alla tua pregevolissima raccolta. Bravo, ma attento, tu hai dei pezzi bellissimi per pregio e ricercatezza....... da quelle vette è molto più facile cadere che issarsi ancora più su....

[Istaro]

Una considerazione che ho gia' espresso qualche giorno fa:leggo critiche su particolari insignificanti.
Un orologio va valutato sempre nel suo insieme!
L'orologio perfetto non esiste.
Considerare sempre il rapporto qualita'-prezzo,e' fondamentale.

Queste tue affermazioni, però, andrebbero approfondite.

Che cosa intendi per particolari "insignificanti"?
Un appassionato si concentra proprio su dettagli che con altri passerebbero inosservati...

Casomai la questione è quella di definire una giusta scala di priorità, di capire quali particolari sono meritevoli di un'attenzione maggiore di quella che troppo spesso riscuotono.
E quindi valutare l'orologio - come qualsiasi manufatto - nel suo insieme, certo.
Ma non direi che esistono particolari del tutto insignificanti... Sbaglio?

Quanto al rapporto qualità/prezzo, sono d'accordo che è fondamentale.
Ma lo diventa soprattutto quando prendiamo concretamente in considerazione un acquisto.

Se ci limitiamo alle considerazioni sulle caratteristiche - tecniche, estetiche, storiche - di un orologio, penso che possiamo (dobbiamo) formulare giudizi che prescindono dalle considerazioni sull'appropriatezza del costo.
Dopo aver valutato queste caratteristiche, possiamo aggiungere il commento: "Bello, sì, peccato che costi troppo e che con quel prezzo...".
Se però partiamo dal prezzo, "inquiniamo" l'oggettività del giudizio sulle caratteristiche.
Anche qui: sbaglio?

[Frank_Lunare]

E certo che le misure ci sono, é un orologio del 1994

Vero, anni in cui ancora ancora c'era un minimo di decenza.

[Idomeneo]

Guarda caso ho visto questo modello da un ex concessionario che sta dalle mie parti. Verifica che il corredo sia completo a forma di libro in pelle perché se ne è sprovvisto è un peccato..
L'orologio che ho visto è nuovo e mi è stato proposto a 4.000 Euro. Probabilmente il prezzo giusto rispetto ad un listino di oltre 5.600 Euro ( mi sembra)

[MauroDS]

Visto qualche anno fa da concessionario.
Orologio molto bello con quadrante " magnetico".
Se non erro faceva parte della collezione Museum " di Omega.
Se il prezzo è interessante lo prenderei al volo.
Sono poi convinto che, col passare del tempo, anziché stancare piacerà sempre di più.