A me interessa relativamente il nome, e se dovessi dare retta alle mie suggestioni resterei nell'alveo dell'orologeria svizzera.
Ma questo, dal punto di vista estetico, è una meraviglia. Asaoka o Monsù Travet.
Bisogna verificare che le finiture siano adeguate.
Con 1.600 euro possono venir fuori finiture industriali di discreto livello.
Se così fosse, per me varrebbe la pena, considerata la fascia di prezzo: non sarebbe tra i più economici - i Longines, ad esempio, costano meno - ma il valore aggiunto della linea penso valga qualche centone.