Tralasciando i discorsi di "potenziale investimento" e volendo approfondire un pò la questione legata alla eventuale scelta del Nautilus perpetuo...
Questo orologio è indubbiamente per chi ha molti soldi, ma molti. Hai 10/20 orologi del calibro di questo Patek(prezzo) e vuoi toglierti lo sfizio di avere anche un Nautilus complicato col perpetuo, lo prendi punto, non ti pesa più di tanto sulle finanze.
Spesso l'appassionato medio parla da appassionato, avendo risorse limitate viene difficile pensare il solo poter acquistare questo orologio. Il punto è semplice, ci si rifà sempre al solito discorso dell'Exit Watch o del Dream Watch.
Se ad un appassionato ha 100k e solo quelli a disposizione da spendere in orologi, difficilmente li spenderebbe per un solo orologio, meno che mai credo per un orologio industriale. Un orologio che deve rappresentare tutta la nostra passione non può essere secondo me, questo orologio.
Si è portati più a sognare a prestigiosi indipendenti o alle ripetizioni minuti per dirne alcuni tra quelli che fanno sognare per davvero e certe cifre le immaginiamo più spese per un Voutilainen, un Prescher, uno Smith, un Gauthier, piuttosto che un Audemars o un Patek perpetui.
Ciò non vuol dire che nessun appassionato dalle risorse limitate, non comprerebbe mai questo orologio, dico solo che la gran parte degli amanti della bella orologeria si farebbero sedurre da altro, almeno per come la vedo io.
Esteticamente c'è chi lo trova attraente, ma anche chi non molto(io), nel senso che magari non lo trova più bello di un 5711 o un 5712 o di un 3700, anzi.
Tecnicamente? E' un orologio in metallo nobile, braccialato, con una bella cassa, un bel bracciale, un calibro decente(come altri Nautilus) e una piastra perpetuale di vecchia concezione senza alcun vezzo tecnico. A parte la disposizione dei compax e la piastra, è solo un Nautilus, cose viste e riviste e nulla per cui strapparsi i capelli a quelle cifre, dati oggettivi.
Trovo che sia sensato pensare che il potenziale acquirente facoltoso venga anche sedotto dal nome, per così dire, che lo trasforma immediatamente in un bell'orologio si, ma che senza quel nome però sarebbe stato senza dubbio meno interessante ed ambito.