VC Patrimony Tourbillon Ripetizione minuti

[Andrea80]

... facciamoci del male...

Quest’orologio con movimento meccanico a carica manuale è dotato di dispositivo tourbillon, con calibro 2755, 4o rubini, 18.ooo alternanze ogni 6o minuti, per 58 ore di autonomia di marcia. Si tratta di uno dei grandi capolavori del settore, insignito del Punzone di Ginevra.
Del resto non ci si poteva aspettare altro da una maison così rinomata. Il quadrante argentato opalescente è ospitato in una cassa plasmata in oro, con oblò in vetro zaffiro. Il prezzo dello straordinario modello, con ripetizione minuti e calendario perpetuo, è di 45o.ooo euro.

Immagine:

127,7 KB

Patrimony Traditionnelle Calibro 2755
Rif. 8o172
Oro rosa
Movimento a carica manuale
Calibro 2755
Ore, minuti, piccoli secondi a ore 6, calendario perpetuo con indicazione della data, del giorno della settimana, del mese e degli anni bisestili, ripetizione minuti e tourbillon. Riserva di carica sul retro dell'orologio Frequenza: 18’ooo A/H
Numero rubini: 4o
Riserva di carica: 58 ore circa
  Punzone di Ginevra
Diametro dell'orologio: 44 mm
Fondello trasparente
Fibbia déployante

[Airangel]

[:0][:0][:0]

[Andrea80]

e pensare che spesso sento dire che in un carica manuale il fondello a vista è inutile... in quanto non c'è nulla da vedere.... ...
[:0][:0][:0]

[cingy]

Solo 450.000EUR??
Pensavo peggio []

[turbiglion]

Un'opera d'arte, a dir poco grandiosa, autentico manifesto di una delle manifatture simbolo dell'orologeria svizzera. Ciò che più colpisce è il contrasto tra la complessità dei contenuti meccanici e la sobrietà dello stile. Per rispettare la pulizia del quadrante, Vacheron ha rinunciato alla classica croce di malta, all'indicazione delle fasi lunari ed ha sistemato la lancetta dei piccoli secondi in modo coassiale alla gabbia del tourbillon. Alla purezza del quadrante corrisponde la pulizia del movimento: il tourbillon è diametrale rispetto ai due martelli della ripetizione, e l'indicazione della riserva di carica lo è  rispetto al freno centrifugo della suoneria. Quest'ultimo sovrintende allo svolgimento della suoneria e regola il ritmo dei rintocchi. Un'architettura irripetibile per un'opera senza tempo: fosse stata creata cento anni fa, o lo fosse tra cento anni, sarebbe lo stesso.

[belloriccoefamoso]

450 solo?
se me ne danno 2 per 800.000 li prendo....

[corrado]

quando l'orologeria supera la tecnica e diventa arte... non so a voi ma a me non suscita il desiderio di possederlo, mi piacerebbe vederlo dal vivo ma avrei persino paura di indossarlo...[:I]

[turbiglion]

sono perfettamente d'accordo conte, appaga il solo sapere che esiste...

[Albe]

Bello davvero, un concentrato di ingegneria e di micromeccanica raffinata.
Forse chiamarlo orologio è sminuire l'oggetto, ed anche indossarlo metterebbe un certa ansia.
Ma c'è pur qualcuno che li compera, ma forse nessuno va in giro con quello al polso.
Alberto

[fabri5.5]

dire che è bello mi sembra riduttivo.
[:p][:p]

[cicci]

fabri5.5 ha scritto: dire che è bello mi sembra riduttivo. [:p][:p]

Quoto![]

Cicci
[]

[cicci]

Andrea80 ha scritto: e pensare che spesso sento dire che in un carica manuale il fondello a vista è inutile... in quanto non c'è nulla da vedere.... ... [:0][:0][:0]

Perchè? ...[:I][V][:I]....Hai avuto modo di vedere l'ultime entry nel topic: "Artigianle solo per Voi", l'orologio di Philippe Dufour con tutti i dettagli sule finiture. Forse inutile dal punto di vista tecnico di sicuro, perché non porta alcun beneficio alla precisione. Ma l'arte orologiaia??

Cicci
[]

[pavesino]

GAS?[][][]

[rri]

Apprezzo molto tutti i vs. interventi ma lasciatemi spendere una parola per Corrado, che credo abbia interpretato sul forum un pensiero che spero alberghi in molti di noi appassionati.
Io lo sintetizzerei con una forma di "rispetto"
Quando un pur magnifico segna tempo varca oggettivamente per tecnica e certosina realizzazione, la semplice soglia dell'ogetto.... Passando in tutt'altra dimensione poetica ed artistica; nasce dentro me una riverente forma di rispetto, di venerazione e desiderio di partecipare ad un comune cosmico piacere, che è quello della sua fruizione condivisa come per le opere d'arte.... Con tutti.
Arrivare ad un tale stato del sentire, credo da solo ripaghi e giustifichi in todo il ns. sviscerato amore[]

renato

[Airangel]

in una teca....superprotetta....dove lo potrei ammirare quando ne avessi voglia....ecco il suo posto naturale....[:p][]