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alanford ha scritto:
| | sono fatti in una lega d'acciaio inscalfibile.. |
Ho letto da qualche parte che è di "vidia", non so se è vero, ma se così fosse,
altro che inscalfible!!!
Il vidia è usualmente una piastrina che si usa come inserto per la lavorazione dei metalli, anche degli acciai più duri che esistono.
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il primo orologio antigraffio al mondo, fu presentato da Rado nel 1962.
Tutto è iniziato con un'idea completamente nuova dell’allora capo stilista di Rado, Marc Lederrey. Quest’ultimo si arrabbiava sempre perché gli orologi d'oro o di acciaio inizialmente avevano un bell'aspetto, ma dopo pochi giorni presentavano spesso dei graffi per cui occorreva lucidarli ripetutamente.
Metalli duri di tungsteno o carburo di titanio all’epoca erano noti solamente nel campo della produzione di materiali caratterizzati da una straordinaria resistenza e destinati alla fabbricazione di utensili speciali high-tech. "Produrre un orologio di questo materiale sarebbe proprio quel che ci vuole", ha affermato Lederrey. Così il dott. Paul Lüthi, capo di Rado in quel periodo, diede il via per lo sviluppo. Il risultato: il primo orologio antigraffio del mondo!
oggi, Mentre altri produttori di orologi impiegano materiali convenzionali come oro, rame o acciaio, Rado conta su materiali high-tech del futuro.
Lantanio, ceramica, cristallo di zaffiro, diamante high-tech e non da ultimo metallo duro.
Il livello di resistenza ai graffi di un materiale dipende dalla sua durezza.
I materiali più duri graffiano i materiali meno duri.
Il diamante graffia lo zaffiro, lo zaffiro graffia il vetro, il vetro graffia il metallo.
La fragilità del materiale aumenta in proporzione alla sua durezza; quindi diventa più sensibile a colpi e urti. Tuttavia la resistenza alla graffiatura non equivale all’indistruttibilità.
Rado non si è mai concentrata esclusivamente sulla bellezza degli orologi. Il materiale è sempre stato uno dei principali parametri di decisione. In questo modo si sviluppano combinazioni di design e materiale che uniscono e racchiudono perfettamente le due funzioni di un orologio: gioiello moderno e segnatempo funzionale.
Da decenni CERATIZIT rifornisce Rado di casse di orologi in metallo duro.
Lo sviluppo e la produzione delle casse ha avuto inizio negli anni 60 presso la sede di Reutte.
Ora vengono prodotti presso la sede di Mamer in Lussemburgo e prima di diventare orologi di elevata qualità sono soggetti a varie lavorazioni presso i subfornitori di Rado.
Marc Lanners, direttore della produzione della linea di casse di orologi a Mamer dice: “La questione delicata nella produzione di casse di orologi è l’estetica. La preparazione delle materie prime (miscela di polvere e legante) è di massima importanza per poter garantire il requisito della qualità. La superficie e la forma devono essere assolutamente perfette. Quindi il controllo della qualità è molto importante per questi prodotti. Pertanto disponiamo di sistemi di controllo interni molto severi.”
Produciamo decine di migliaia di casse di orologi in metallo duro all’anno, oggi ne abbiamo cinque modelli,” dice Hans Müller, direttore del settore parti antiusura per impieghi industriali.
“Anche nel caso di questi prodotti di elevata qualità il ciclo di vita si accorcia sempre di più. Allora dobbiamo reagire sempre più velocemente. Il modello più recente delle casse è stato sviluppato da CERATIZIT nel giro di soli quattro mesi”.
altra info....rado (gruppo swatch), ha 300 dipendenti...
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