Vorrei dire a Claudio da persona che in cina ci va da venti anni , che purtroppo la realtà non è quella da lui descritta. L'ho vista crescere a vista d'occhio la cina in questi anni.
Ho visto venti anni fa, macchine di elettroerosione a taglio dismesse dai giapponesi scaricate sul marciapiede, li lasciate e costruita l'officina intorno ad esse.
Questo avveniva in Shenzhen, poco più che un villaggio ai confini di hong kong.
Oggi Shenzhen è una moderna anche se inquinatissima metropoli con 13 milioni di abitanti, le macchine per l'elettroeosione sono sono nuove e svizzere in mega capannoni industriali che nulla hanno da invidiare ai nostri.
Anche dei giapponesi si diceva che sapevano solo copiare, purtroppo anche quì non è così i prodotti cinesi tecnologici non copiati sono sempre di più.
Hai ragione da vendere sullo sfruttamento quasi schiavizzazione degli operai, ma su questo ci dovrebbero pensare i governi ad isolarli ed imporre certe regole, ma i governi di tutto i mondo quando parlano con il governo cinese, vanno con i cappello in mano e si caxxno sotto prima di iniziare a discutere.
Gli industriali fanno il loro lavoro, se inizia uno, per far fronte alla concorrenza si innesca l'effetto domino che costringe tutti anche chi non ne ha voglia ad andare lì.