Rispondo a persson, cercando di aiutarlo a dare una risposta ad Alessandro.
Hai messo il dito sulla piaga dolente; io stesso ho un "rotolo" di pezzi, che andrebbero buttati, ma non mi decido a farlo; il cuore non ce la fa. Tutta roba di un certo pregio, (Rado, Favre Leuba, Gruen, Longines, ecc.) ma che richiede interventi tali, che se anche non ne comprometterebbero l'originalità, sarebbero comunque sconvenienti da un punto di vista meramente economico. Rimangono lì, in attesa che io trovi il coraggio, (e i soldi) per farli restaurare. Detto questo, parliamo di cromature. Il pezzo in questione, presenta delle scromature a mio parere piuttosto profonde; l'ottone di cui è composto il corpo della cassa, tende a degenerare creando, a causa della corrosione da ossido, delle camolature anche profonde, non so se eliminando i residui della precedente cromatura, levigando e infine lucidando l'ottone, preparandolo ad una nuova cromatura, si riuscirebbe ad eliminare del tutto queste camolature. Cromare una cassa, non è un'operazione difficile e nemmeno costosa, sapendo come muoversi, (lavoravo in una incisione di cilindri per rotocalco, con relativo reparto galvanica) io l'ho già fatto; ho preso la mia bella cassa, sono andato in una galvanica, dove cromavano articoli d'arredamento; loro l'hanno presa, l'hanno pulita, sgrassata a bagno d'acido e infilata in una vasca di galvanica elettrolitica al cromo, fuori di lì, una leggera lucidatura e via. Il tutto, mentre facevo quattro chiacchere con gli addetti, quando ho chiesto di pagare, si sono messi a ridere e mi hanno dato una pacca sulla spalla; grazie e arrivederci! Se l'ottone è corroso in profondità, la cromatura non risulterà omogenea e continueranno a vedersi "ammaccature e avvallamenti" che stanno malissimo. Una soluzione definitiva al problema, potrebbe essere: cercare una cassa Zenith inox adattabile al movimento, in questo caso, avremmo però una perdita di originalità del pezzo.
Altro problema; il quadrante e le sfere, da quel che si vede, non è semplicemente fanè, (vissuto) ma presenta graffi e usure dovute a non corretta manipolazione di chi ci ha messo le mani in passato (sicuramente, non un buon orologiaio) mentre scrivo, ho al polso un Delbana anni '50, col quadrante leggermente ingiallito dal tempo, ma totalmente esente da graffi, ammaccature o altro che col passare del tempo non hanno niente a che vedere. Il mio è bello così com'è, anzi ha più fascino, con la sua aria di vecchietto ben tenuto, mentre quello Zenith, per essere presentabile, richiederebbe se non un restauro, una sostituzione, in tutti e due i casi, l'originalità del pezzo, andrebbe a farsi benedire, anche le lancette andrebbero sostituite, stesso risultato.
Dubito fortemente, che visto le condizioni generali sopra elencate, anche il movimento, non necessiti a sua volta, almeno di una bella revisione.
E allora? Secondo voi, converrebbe diventare proprietari di un orologio del genere? Quando si prende in considerazione l'acquisto di un vintage; queste ed altre ancora, sono le valutazioni da fare e non è sempre facile.[}:)][
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P.S. Il mio stellina anni '40, l'ho pagato 86 euro!