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massotto ha scritto:
E il mio ad esempio ne ha uno li da 2 anni fermo . La concorrenza è spietata , la clientela sempre piu' povera. So per certo che i concessionari che vanno oltre il 25% dopo un po' chiudono . ( gli tolgono la concessione di quel marchio ndr.) I miracoli non li fà nessuno .
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Sono d'accordo. I concessionari vengono talvolta obbligati dalle case a comprare alcuni modelli che loro non prenderebbero.
Oppure possono sbagliare loro stessi ordinando un pezzo "sbagliato".
E in quei casi l'errore (o la costrizione) si trasforma in perdita.
E che perdita! (in certi casi[}:)])
Il rischio c'è.
E' chiaro che il guadagno è notevole sul venduto.
Ma anche le spese (zone centrali, vetrine, blindature, antifurti, eccetera).
Si tratta comunque di un'attività commerciale di livello medio-alto.
Normale che il guadagno potenziale sia medio-alto (come il rischio commerciale stesso!).
Le case stesse garantiscono ai concessionari un margine elevato, pur di poter prentendere un certo livello di immagine e serietà (e - in teoria - di assenza di sconti!).