....sbagliato , a volte il listino è proprio costruito "in base" a quello che poi prevederai di doverlo inevitabilmente scontare .
Tenere il listino altro , a volte , è un 'gioco' commerciale per poi attirare clientela sugli sconti eccezionali praticati .
Partire con un listino diciamo "giusto" per poi praticare ..giustamente poco sconto , rende la trattativa pericolosa e sminuita !
Queste tecniche commerciali le ho imparate dai miei colleghi venditori ( io sono un ragioniere amministrativo e non venditore) in azienda da me . Noi vendiamo cucine ed elettrodomestici ad esempio .
Poi lo sconto varia da oggetto a oggetto.... orologi , automobili , elettrodomestici , Hi-fi , pneumatici .
La vera forza delle Aziende è "imporre" un marchio , al di la del listino . L'italiano medio ancora oggi , molto spesso , cerca il Marchio , non la qualità o il prezzo .
Ci sono persone che si indebiterebbero a vita per una Mercedes , ma spenderebbero pochissimo per una Alfa Romeo ( esempio).
Mercedes ha listini alti e sconto "normale" . Ma la sua vera forza è ..il dopo acquisto . Valore percepito alto .
Alfa romeo si cala da subito le brache .... figuriamoci il dopo .... inesistente ! Valore percepito bassissimo .
Rolex ha listini consoni , poco sconto , consegne limitate e un ..dopo ottimo .
Omega ( esempio) listino consono , sconti esagerati , consegne infinite e un dopo ... basso .
Se metto in vendita uno Speedmaster a 2200 Euri , un prezzo ottimo da subito ....la gente poi inevitabilmente ti chiede lo sconto ....e forse non compra se non fai almeno un 20%.
Se metto in vendita Rolex a 4000 Euri , un prezzo ottimo da subito .. la gente chiede sconto , ma anche non facendoglielo ( o poco ) poi quasi sicuramente compra comunque .
Omega ...sprofonda ...
Legge di mercato , valore medio percepito ....
Questo era un discorso puramente di valore medio degli oggetti .
Tutto questo per concludere dicendo : bellissimo anche per me quell'Omega nel post ...
pero' io non spenderei 7000 Euri per un orologio da 1700 .... con scarsissime possibilità di rivalutazione.