Io appartengo alla fascia standard che dici tu...e non è facile portare avanti una passione come questa, però sto trovando soddisfazione nel "vintage" che su certi livelli, può dare grandi soddisfazioni con spese tutto sommato contenute anche perchè spesso c'è da lavorarci sopra, quindi la spesa viene ammortizzata nel tempo.
Per quanto riguarda gli acquisti di orologi di produzione moderna ho un grosso limite, ovvero non sono il tipo che compra e rivende o scambia o compra usato. Quindi questo limita notevolmente il mio flusso di orologi. Per forza di cose, devo selezionare molto bene gli acquisti. Innanzitutto li lego al raggiungimento di un obiettivo personale e a un disciplinato piano di accumulo. Secondo, posso dire che non ho una linea guida ben definita...diciamo che ho selezionato una ventina di brand che rientrano nel mio panorama orologiero, dopo di che è tutto dettato da una combinazione di gusto personale, materiali, meccanica, finiture, portabilità. Altri criteri che mi vengono in mente, ma che non sempre considero sono:
- non avere più di un orologio per categoria, ma non sempre funziona, ad oggi ho due cronografi ad esempio, ma profondamente diversi;
- preferire orologi meno soggetti alla moda, ad esempio non prenderei mai un aviatore da 46 o più mm;
- la ricerca di qualche caratteristica che lo rende "unico", ad esempio lo speedmaster per la sua storia.
Quanto alla tua domanda, su averne uno ma importante o più di uno ma di medio livello, sarei più per la seconda.
"Putroppo" penso che il primo ragionamento non si addice a persone non veramente appassionate come noi...credo che pochi di noi risisterebbe a fare piccoli acquisti per tempi molto lunghi, altro discorso è se te lo regalano o se effettivamente non trovi nulla che ti aggradi di più.
Detto questo, ripeto per la fascia standard non è facile.
E' una passione dispendiosa e forse la meno compresa da chi ne sta fuori. Penso ad esempio a chi ha la passione per le moto o le auto, mi pare che sia più "accettata", o chi ha la passione per la lettura che sicuramente è a buon mercato.
Un'ultima considerazione...facendo due conti ho speso tanto i orologi quanto i libri e riviste per documentarmi...[:I] Sono poche le passioni che hanno questo risvolto anche sulla letteratura.