Successe che ad un certo punto, la federazione degli orologiai di Ginevra , si lamentasse del fatto che i loro prodotti non fossero sufficentemente garantiti, da contraffattori o aziende che abusavano del nome Genève, per spacciare prodotti che nulla avevano a che fare con le produzioni ginevrine, notoriamente di qualità superiore. Nel 1882, il "bureau de contrôle facultatif des montres de Genève", istituì in forma di legge, un riconoscimento ufficiale, certificazione dell'autenticità e della provenienza delle creazioni ginevrine, che dal 1886, viene assegnato con estremo rigore solo ad Aziende che producono, assemblano e mettono a punto i Movimenti Meccanici all'interno del Cantone di Ginevra. Il capitolato delle caratteristiche irrinunciabili a cui devono fare riferimento gli stessi produttori, è composto da 12 articoli, che anche recentemente, (nel 1993) ha subito alcune modifiche. Le aziende che sottoscrivono e rispettano la certificazione, possono fregiarsi del cosidetto "punzone di Ginevra" che andrà ad arricchire il blasone della maison, facendo bella mostra di sè, impresso in posizione ben visibile sul movimento. Il punzone, è una replica in forma grafica, dello stemma del cantone di Ginevra. È anche permesso di indicare la parola Geneva o Genève (Ginevra) se l'orologio rispetta i requisiti svizzeri e se la maggior parte delle operazioni produttive sono state effettuate nel cantone di Ginevra.[
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