mah, non sono d'accordo.
un collezionista di rolex potrebbe benissimo comprare un alaska project a 4k (se ha la fortuna di trovarlo)
sapendo già di riuscire a rivenderlo il giorno dopo a 5-6k.
oppure a un collezionista moonwatch può capitare di trovare un 5513 a 800 euro (come a brf),
che potrebbe essere venduto a molto di più.
oppure un tudor submariner alla metà del suo reale valore (emanuele).
sono delle botte di fortuna che possono capitare. il fatto che un collezionista non se le lasci sfuggire
non vuol dire che sia meno "puro".
il discorso sarebbe un pochino diverso se, come dici te, un collezionista rolex vendesse i suoi rolex per
comprarne altri, oppure un collezionista omega vendesse i suoi omega per comprarne altri; però anche qui
ci sarebbe da discutere, perchè chi lo dice che quella persona non voglia in realtà collezionare solo orologi che gli piacciono?
dipende dalla concezione soggettiva di collezione che ognuno ha.
i discorsi non sono puerili e senza senso. il senso ce l'hanno, basta riuscire a capirlo.
ovvio che nessuno si aspetta di trovare un freccione a 3,5 k. però è possibile che succeda di trovarlo a 8.
un caro amico di famiglia, collezionista di quadri, un paio di anni fa a comprato un quadro di mimmo rotella a 1/2 del suo valore. ed era uno degli artisti più ricercati dagli squali delle case d'asta e della gallerie!
è logico che non si può fare affidamento su questi colpi di fortuna, che capitano una volta nella vita, ma
proprio per questo non si dovrebbe lasciarli sfuggire! se un collezionista di soli submariner trovasse un paul newman
a 2/3 del suo prezzo cosa dovrebbe fare, lasciarsi scappare l'occasione soltanto perchè è un "purista"?
oppure dovrebbe sfruttarla per comprarsi degli altri submariner che altrimenti non si potrebbe permettere?
persino i migliori fanno così! il conte giuseppe panza di biumo, uno dei maggiori collezionisti di arte moderna e contemporanea,
ha cominciato acquistando e rivendendo quadri di artisti emergenti! tutt'oggi consiglia di "cercare l'occasione" e
investire sui nuovi talenti piuttosto che puntare subito ai nomi già affermati. lui lo fa ancora nonostante
nella sua collezione abbia picasso, duchamp, basquiat, de kooning ecc... questo gli serve per acquistare nuovi "pezzi grossi"!
è un collezionista? la passione del vero collezionista si misura anche da questo: dedicare tempo e risorse alla ricerca
dell'affare, e non avere la paura di vendere per "migliorare" la propria collezione.