Curiosità Jlc

[Airangel]

poi è da capire una cosa....i componenti jlc sono prodotti in svizzera da jlc, poi mandati alla jlc italia per l'assemblaggio....lo swiss made è cmq salvo.....no?
perchè conta il luogo di produzione, non l'assemblaggio....qui si ragiona sulle virgole, sui cavilli....

[Bertroo]

Si si infatti mi rivolgevo anche a PP[}:)][!][V]  Posso dirti una cosa...mi sa che siamo noi a ragionare sui cavilli per cercare di salvare le porcherie (presunte) che vengono fatte in quanto cerchiamo di vedere ancora con occhi romantici una nostra passione che il dio denaro pian pian sta mangiando....

[Airangel]

sì ma la domanda è: possono farlo nonostante lo swiss made?

sarebbe interessante il parere di cicci,......

[geco]

Mi sembra un po' una cavolata, però tutto è possibile [V]
Però tendo sempre a diffidare delle notizie riferite da amici di amici...

Ciao
Francesco

[fabri5.5]

a mia memoria oltre al 50% del costo(non dei particolari) del movimento deve essere
fatto in svizzera.
l'orologio deve poi essere assemblato e controllato in svizzera per avere il marchio.
se qualcuno si prende la briga di fare una traduzione accurata
si potrà capire di più come funziona lo swiss made.


http://www.fhs.ch/en/swissm.php

[Bertroo]

france il fatto è che sembra che l notizia sia uscita da un conc. JLC....comunque Cicci era presente fino  poco fa ci deluciderà lui.....se così fosse non cambia ovviamente l qualità del prodotto finito...che è sempre quella...però è una presa per i fondelli lo swiss Made. A proposito Angelo...hai avuto modo di sentire la Breitling?

[Airangel]

Roberto ha scritto: france il fatto è che sembra che l notizia sia uscita da un conc. JLC....comunque Cicci era presente fino  poco fa ci deluciderà lui.....se così fosse non cambia ovviamente l qualità del prodotto finito...che è sempre quella...però è una presa per i fondelli lo swiss Made. A proposito Angelo...hai avuto modo di sentire la Breitling?

non c'è la mail del nuovo distributore, non gli telefono perchè ho paura di sentire la risposta di qualche mentecatto/a.
scriverò alla sede in swiss.

[Uhren]

airangel ha scritto: poi è da capire una cosa....i componenti jlc sono prodotti in svizzera da jlc, poi mandati alla jlc italia per l'assemblaggio....lo swiss made è cmq salvo.....no? perchè conta il luogo di produzione, non l'assemblaggio....qui si ragiona sulle virgole, sui cavilli....

Ti sbagli, mi risulta che lo Swiss Made implichi l'assemblaggio ed il controllo finale in Svizzera. Il 50% si riferisce alle componenti del movimento.
È un marchio che dovrebbe avere anche un valore legale, sono previste multe e detenzione fino ad un anno per chi viola questa legge, oltre che sputtanamento.

Da allora, è considerato svizzero l'orologio il cui movimento è svizzero, è assemblato in Svizzera e il cui controllo finale da parte del fabbricante avviene in Svizzera. È considerato svizzero il movimento che è stato assemblato in Svizzera, è stato controllato dal fabbricante in Svizzera ed è di fabbricazione svizzera per il 50 per cento almeno del valore di tutti i pezzi costitutivi, ma senza il costo dell'assemblaggio.

http://www.parlament.ch/I/Suche/Pagine/geschaefte.aspx?gesch_id=20071001

Insomma, non credo che JLC possa fare questo, dovrebbe cancellare lo "Swiss made" e questa cosa gli impedirebbe anche di fare i famosi controlli delle 1000 ore. Poi...chiaro che tutto è possibile, magari è qualche orologiaio strabico milanese che decentra le lancette del crono []

[Airangel]

ecco, infatti, ora si sa cosa prevede lo swiss made.....mi piacerebbe scrivere alla jlc!
adesso lo faccio!

[Andrea80]

non è che i rivenditori siano preparatissimi...
anzi... [][]

[Uhren]

airangel ha scritto: ecco, infatti, ora si sa cosa prevede lo swiss made.....mi piacerebbe scrivere alla jlc! adesso lo faccio!

Mi piace il tuo modo di agire diretto []
Se ti rispondono, facci sapere.

[geco]

airangel ha scritto: ecco, infatti, ora si sa cosa prevede lo swiss made.....mi piacerebbe scrivere alla jlc! adesso lo faccio!

Vai Angelo! Sei tutti noi!
E mi raccomando, tienici aggiornati []

Ciao
Francesco

[Alfio]

Uhren ha scritto: airangel ha scritto: poi è da capire una cosa....i componenti jlc sono prodotti in svizzera da jlc, poi mandati alla jlc italia per l'assemblaggio....lo swiss made è cmq salvo.....no? perchè conta il luogo di produzione, non l'assemblaggio....qui si ragiona sulle virgole, sui cavilli.... Ti sbagli, mi risulta che lo Swiss Made implichi l'assemblaggio ed il controllo finale in Svizzera. Il 50% si riferisce alle componenti del movimento. È un marchio che dovrebbe avere anche un valore legale, sono previste multe e detenzione fino ad un anno per chi viola questa legge, oltre che sputtanamento. Da allora, è considerato svizzero l'orologio il cui movimento è svizzero, è assemblato in Svizzera e il cui controllo finale da parte del fabbricante avviene in Svizzera. È considerato svizzero il movimento che è stato assemblato in Svizzera, è stato controllato dal fabbricante in Svizzera ed è di fabbricazione svizzera per il 50 per cento almeno del valore di tutti i pezzi costitutivi, ma senza il costo dell'assemblaggio. http://www.parlament.ch/I/Suche/Pagine/geschaefte.aspx?gesch_id=20071001 Insomma, non credo che JLC possa fare questo, dovrebbe cancellare lo "Swiss made" e questa cosa gli impedirebbe anche di fare i famosi controlli delle 1000 ore. Poi...chiaro che tutto è possibile, magari è qualche orologiaio strabico milanese che decentra le lancette del crono []

In pratica è svizzero (secondo questa norma) anche un orologio che ha il solo movimento interno "swiss made", anche se poi cassa quadrante etc etc li assemblano all'estero. Da come la leggo io, gli svizzeri ragionano sul movimento, non sull'intero orologio. Se è così, allora la storiella dell'assemblaggio a milano potrebbe anche essere vera...

[Airangel]

qualcuno mi traduce bene in inglese questa mail per favore:

salve,
sono un vostro cliente ed iscritto al club Jaeger Le Coultre "Le Club", nonchè utente attivo del più importante forum italiano di orologeria: orologico.it.
Vorrei cortesemente chiedervi, se fosse vero che alcuni, se non molti orologi della vostra maison, arrivano in italia in pezzi, per poi essere assemblati alla Jlc-Richemont di Milano.

Vi prego di essere precisi perchè sono informazioni che arrivano dai vostri concessionari.
grazie.

[geco]

Ciao Roberto,
quotando Alfonso non è che tutti i concessionari ufficiali siano affidabili, ho sentito con le mie orecchie diversi di loro sparare delle enormi castronerie con la leggerezza di chi pensa sempre di saperla più lunga di tutti []

Francesco