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alanford ha scritto:
Vero Angelo, però prima vendendo anche alle bigiotterie questo non si percepiva. Pertanto io ritengo che l'aumento di prezzo abbinato alla eliminazione di una miriade di piccoli negozi che la distribuiva ha contribuito ad un innalzamento di immagine. E giusto per fare un esempio prima hausmann non la trattava , adesso si. Perchè? primo perchè non deve scontrarsi con realtà infinitamente più piccole che avrebbero il vantaggio di spese gestionali inferiori, secondo perchè hanno creato anche per zenith il grasso che cola delle grandi.
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Concordo. Diciamo che Zenith si è rilanciata come marchio, indubbiamente, ma anche io credo che molti prezzi siano elevati. È vero che gli aumenti dei prezzi sono dovuti ad una lavorazione più raffinata di quadranti, rotori e, in misura minore, movimenti, ma aumenta oggi, aumenta domani e ti ritrovi con un cronografo Class che costa 7.200 euro senza avere nulla di più rispetto ad un Daytona o Blancpain o JLC o uno Zenith Chronomaster a 8.000 euro, mentre prima con quadrante e rotore non lavorati i trovavano a 6.500
Insomma, secondo me adesso Zenith si è posta in una fascia di prezzo dove ha molti concorrenti. Il prezzo giusto per un Primero doveva essere un po' superiore ai prezzi medi di IWC (altra maison secondo me con prezzi assurdi, forse più di Zenith) poi se inseriva qualche "novità" tecnica (mi incuriosirebbe un Primero con bilanciere a inerzia variabile o con frizione verticale...) magari aumentava pure.