Proprio l'altro sabato sono stato a cena con la mia fidanzata e dei nostri amici in un ristorante a Torino. Oltre ad aver mangiato benissimo, abbiamo potuto apprezzare la simpatia del titolare del locale, con cui, vista l'ora ormai tarda ed il fatto che fossimo gli unici rimasti nel locale, ci siamo messi a chiacchierare. La discussione era incentrata su quanto fosse difficile fare della buona ristorazione in una città come Torino e che spesso le pizzerie sono più care di un ristorante, eppure risultano essere sempre piene. Io asserisco dicendo che soprattutto in una città come Torino l'importante è che il ristorante abbia come soci o perlomeno come clienti i giocatori della Juve ed il gioco è fatto, qualsiasi imbecille è diposto a farsi spennare per mangiare una schifezza di pizza, l'importante è che ci si possa riempire la bocca dicendo di essere stato nel locale di tizio.... A quel punto lui mi racconta che nei primi anni 80, aveva come clienti abituali i giocatori della Juve, tra cui Cabrini e di avergli organizzato qualche compleanno. In uno di questi si vede arrivare Paolo Rossi (invitato alla festa) che dice al suo collega veneto, ormai defunto: " Bello questo locale e si mangia anche molto bene, proprio bello sono stato molto bene. Senti, tu quanto mi daresti, se venissi a mangiare qui tutte le sere?" il veneto lo guarda e dice:" Scusa, no ho mia capio???" Paolo Rossi rimarca il concetto dicendo appunto che sarebbe una bella vetrina per il locale se lui fosse presente a mangiare tutte le sere.... e il Veneto risponde:"con tutto il rispetto, ti do un bel calcio nei coglioni, tu guadagni i miliardi e vieni a chiedere a me soldi per mangiare nel mio locale???".....
Stiamo parlando dei primi anni 80, quasi 30 anni fa già c'erano queste forme di pubblicità. Purtroppo la realtà è questa, di uomini immagine ce n'è bisognoe loro lo sanno. Ma che bella soddisfazione poter rispondere come ha fatto quel signore veneto....
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