Per me invece non c'è storia, prenderei decisamente l'AP.
Questa referenza di Vacheron non mi piace, preferisco molto di più la precedente che montava un calibro Girard Perregaux:
sia per le dimensioni molto più umane, sia per il bracciale particolare e per l'estetica in generale.
Personalmente ho provato al polso il cronografo che in foto mi faceva letteralmente sbavare e mi sono detto "no, dai, non può essere lo stesso che vedevo in foto" suppongo che il solo tempo mi avrebbe dato le stesse emozioni.
Il calibro è un buon JLC, Vacheron si limita a fare lavorazioni sul rotore e decorazioni varie, decorazioni e lavorazioni che per quanto stupende (credo che VC sia maestra nel rifinire
http://www.thepurists.net/Patrons/members/JackForster/Overseas/back-off-0168.jpg) ma al tempo stesso non è un calibro JLC moderno "auto-tractorizzato" ossia con spirale libera saldata al laser e sferette in ceramica per il rotore di carica, ma è un modello più vecchiotto di calibro che veniva usato anche sugli IWC Mark XII.
Il calibro AP è di manifattura, un calibro recente con spirale libera Gyromax, identica a quella Patek se non erro, con uno splendido rotore completamente in oro, studiato per essere resistente agli urti etc etc
In più, l'orologio ha per me un design difficilmente eguagliabile.
Il VC può vantare una maggiore impermeabilità e la protezione anti-magnetica, ma se non servono proprio...non sono sempre valori aggiunti.
Ciò non toglie che se il VC ti piace di più...prendilo.
Secondo me non c'è proprio storia.