per sempre?

[alanford]

Acquistando un nuovo orologio, pensate di tenerlo tutta la vita?
Apparentemente per me è così, ma questo contrasta con le mie due idee alla base della mia passione.
La prima è che la mia collezione non deve essere numerosissima, gli otto pezzi che possiedo credo siano già il limite.
La seconda è che per alimentare la passione, la collezione deve essere rinnovata saltuariamente con qualcosa che la riaccende.
Arrivo quindi alla conclusione che, senza "massottizzare" il problema, per me un ricambio
con inevitabile eliminazione di qualcuno con arrivo di forze fresche forti di nuove emozioni capace di tenere passione ed entusiasmo ai massimi livelli,sia inevitabile.

[Airangel]

io quando compro un orologio credo di tenerlo tutta la vita.....poi certo, in futuro può capitare di tutto, non ci sono certezze.

ma non venderei per comprarne un altro perchè così la collezione si alleggersice non si arricchisce.

aspetto di avere i soldi e ne prendo uno nuovo.

[fabri5.5]

si.[]

[sergino]

anch'io, si... altrimenti vorrebbe dire che ho sbagliato l'acquisto.... ma ne compro talmente pochi....

[massotto]

Io non ho mai collezionato orologi .....

E non credo di concepire neppure le vostre , come ho già detto qui altre volte , come collezioni . Semplicemente acquistate oggetti che vi piacciono e che mettete di tanto in tanto.

Ho già spiegato il "mio" concetto di collezione e probabilmente non coincide con il vostro pensiero di collezione .
La collezione deve ( secondo il mio punto di vista ) :

1) avere un senso logico e storico
2) deve "comunque" basarsi ( sempre secondo me ) su una certa possibilità economica ... le collezioni storiche e logiche sono raccolte 'serie' di oggetti di un certo livello e quindi di un certo costo .
3) deve essere conseguenza di uno studio approfondito degli oggetti del proprio collezionismo attraverso volumi , notizie , altri collezionisti di 'quel tipo' di oggetti .

Altrimenti , secondo il mio pensiero , è solo acquistare cio che piu' ci piace ,,, quindi una cosa che mi piace oggi , domani mi puo' stancare .... []

Mi spiace ma , alla luce di quanto sopra , io non ho una collezione di orologi anche se ne ho avuti anche 15/20 nello stesso momento ( e posseduti almeno un centinaio )e ora invece ho sintetizzato ...

La risposta alla domanda iniziale è ovviamente "dipende" ...

Per un discorso di affetto e famiglia/ ricordi ( es. nodate che ho ) ....non si tocca per la vita...

gli altri,,,,  mah ....[8D]

[mabruk]

di "per sempre", c'è solo la morte

[torquemada]

Per sempre è un parolone molto grosso e in alcuni casi pericoloso[]

In ogni modo all'inizio della mia passione era "per sempre" poi con il tempo e imparando a conoscermi..... per sempre non regge più.

Ci sono orologi che durano 10 - 15 anni e poi li vendo, altri 2 - 3 mesi, dipende dall' emozione che continuano a darmi.

Però un "quasi" per sempre lo spezzo al primo Patek annuale che comprai nel 1998 ( non ricordo la referenza 5056 mi pare....) lo ritengo ancora oggi l'orologio più bello che ho mai avuto.

[Manu]

mi sembra che essere collezionisti...o appassionati
sian due cose diverse

massotto, io non lo sono, ma qui, prevale l'appassionato
che compra ciò che gli piace, facendo prevalere alcuni aspetti nella scelta:
il gusto personale
il valore tecnico
il valore storico (se lo ha)

il collezionista non è necessariamente più preparato dell'appassionato
è solo che "vede" gli oggetti con un ottica diversa

ad angelo (per fare un esempio) non frega una cippa che il suo regolatore cronoswiss
possa avere una svalutazione con in passare del tempo
lo ha preso perchè gli piace, e lo trova bello..fatto bene...particolare.
Non fa un investimento, quando compra.
Soddisfa un vizio, una passione.

Tu affronti il tutto al contrario
Se un orologio fa schifo (per dire) ma ha un valore storico (perchè la storia o gli eventi o la moda o la societò han deciso di darglielo) per te merita attenzione
ma non soddisfi un tuo desiderio, non prevale il desiderio dell'oggetto, in quanto ti piace, ma perchè "vale".


io non sono nè uno nè l'altro, nei fatti
ma dentro sono decisamente come angelo


 

[massotto]

IO non affronoto proprio nulla ...perchè sono proprio come voi  !!! ( non so se hai capito quello che ho scritto sopra )....

Io ho 5 orologi che mi piacciono uno piu' dell'altro e del loro valore non me ne frega nulla .

Casualmente mi piacciono anche due Rolex , che ho , e di quelli so che il valore di mercato è importante piu' di altri ,,,

Non so se "mi sono capito" ..... manuele .

Poi ho descritto cosa è il collezionismo ( per me ), e questa è un'altra storia !

Ricordati sempre che io non ho mai comprato oggetti nella mia vita che "non mi piacciono" .... e non sono certo pazzo da comprare oggetti ( come dici tu ) che mi fanno schifo solo perchè hanno un valore storico !

Il Tag Monaco , ad esempio , lo trovo orrendo ... non lo comprerei mai ...
stesso dicasi per il portoghese  , pacchiano e vuoto ( per me ) o per il Panerai !.... lo desiderei solo per metterlo 2 volte e poi per commerciarlo ai modaioli di oggi che non sanno neppure come si carica  . ( quelli del ... "mondo Panerai" [][] )....
Ritengo Piaget una maison storica ma non coprerei mai uno dei loro orologi.

Sono stato chiaro ora manuele o devo continuare ?

[belloriccoefamoso]

si, per sempre...
come l'amore [8D]

[caludio]

cmq sia, adesso smettetela di discutere, Alessandro deve dirci che vuol prendere!!!

[massotto]

Sicuramente un bell'oggetto , Alessa' è un raffinato ...io lo so !!!!  .....

[caludio]

per me è qualcosa di crucco...

[mariol4749]

Messaggio di alanford Acquistando un nuovo orologio, pensate di tenerlo tutta la vita? Apparentemente per me è così, ma questo contrasta con le mie due idee alla base della mia passione. La prima è che la mia collezione non deve essere numerosissima, gli otto pezzi che possiedo credo siano già il limite. La seconda è che per alimentare la passione, la collezione deve essere rinnovata saltuariamente con qualcosa che la riaccende. Arrivo quindi alla conclusione che, senza "massottizzare" il problema, per me un ricambio con inevitabile eliminazione di qualcuno con arrivo di forze fresche forti di nuove emozioni capace di tenere passione ed entusiasmo ai massimi livelli,sia inevitabile.

Caro Alessandro, a mio modesto parere, c'è un'equivoco di base nella tua domanda, e stà proprio nella parola "collezione". Secondo me una collezione può soltanto incrementarsi, o al limite, ridursi. Se parliamo di un numero più o meno fisso di pezzi a disposizione, da scambiare con altri, o da cedere per poterne acquistare di altri, visto quello o quell'altro ti è venuto a noia; forse non si può parlare di collezionismo vero e proprio, ma di qualcosa di più simile a "parco macchine". Mi sentirei comunque di giustificare, chi osservando una decina di orologi di pregio, tutti in una volta, dovesse uscirsene con un bel: "Ma che bella collezione che hai!". Mi sembra che proprio la variabilità, la precarietà di quei pezzi, stia ad indicare il fatto che non si tratti di una collezione vera e propria, ma in qualche modo di una disponibilità del momento, soggetta ad un'infinità di variabili emotive, che a mio avviso, non hanno molto a che vedere col collezionismo puro.[][]

[Chicco55]

Anche perchè il collezionismo puro dovrebbe seguire una scelta
tematica come anno, forma, maison, storia etc, cioè avere un tema
 ma soprattutto la tendenza dovrebbe essere quella di "completare"
la collezione, cioè ad un certo punto con i pezzi che si è reperiti è "completa".
Gran parte di noi utenti siamo semplicemente degli appassionati, chi piu' o meno dotato (orologicamente parlando), dipendentemente dalle finanze personali.
Anni fa conobbi un collezionista di orologi da tavolo dal 1780 ai primi del 900, ed orologi da tasca questi ultimi solo in oro, spesso andava anche all'estero per comprare un "pezzo", spesso ripeteva che nella raccolta di orologi da tavolo non c'era nulla da aggiungere.
Per vostra curiosità volete sapere com'è finita? I figli a morte del padre vendettero questa "collezione", nel 1993, per 400 milioni.