Visto che siamo nel posto "giusto", parliamo di caffè nel senso stretto della parola. Ieri, dopo ripetute avvisaglie di stanchezza incipiente, la nostra adorata macchinetta per il caffè espresso ci ha abbandonati, lasciandoci di malavoglia costretti a riesumare la vecchia moka, per il tempo necessario ad acquistarne un'altra. La "vecchia", era una "fashion Cafè" di Ariete, che ci ha deliziati per più di 3 anni, alla fine si è sbregata la guarnizione della caldaia, su cui si avvita il portafiltro, risultato: sbroffi di acqua e caffè in polvere dal bordo del portafiltro. Avrei potuto attivarmi per reperire il ricambio, ma la cosa sarebbe andata per le lunghe e poi alla fine avrei sempre avuto un vecchio arnese tra le mani. Prima ancora avevamo quella della Lavazza a struttura inclinata, per diversi anni ha fatto il suo lavoro, ma alla fine ci eravamo stancati di avere per casa scatoloni di cialde, che oltretutto erano abbastanza carotte. Questa mattina, ho colto al volo l'occasione di una promozione al supermercato di una "Mokona" Bialetti, offerta a € 89,90, contro i 129 €, che solitamente costa. E' completissima: portafiltro per cialde rigide, portafiltro e filtri per cialde di carta, caffè in polvere per 1 e per 2. Silenziosa e fà un caffè con schiuma finissima che sembra panna. Ottimo! Per due maniaci del caffè, come siamo io e mia moglie, non credo possa esserci di meglio in giro, parlando di macchine a ciclo manuale. Naturalmente ne esistono anche a ciclo completamente automatico; per queste ultime nutro una certa diffidenza: troppo complicate nella meccanica, quindi soggette ad un maggior numero di malfunzionamenti ed inevitabilmente costose: troppo per un piacere semplice come il bere un buon caffè. Vorrei sentire com'è il vostro pensiero in merito alla faccenda, esperienze e preferenze.[
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