IWC fleiger ibrido JLC.

[Brian973]

Salve a tutti sono di milano e mi sono registrato da poco. =)
Ho trovato il vostro forum per caso e gradirei info maggiori sul modello in oggetto. Francamente ne sono alla ricerca..
Se magari qualcuno di voi ne possiede uno e sa inizialmente offrirmi qualche suggerimento su quotazioni etc.

Ringrazio anticipatamente.
Brian[8D]

[belloriccoefamoso]

ciao
se e' quello che e' un ibrido con movimento al quarzo e dal costo di un rolex explorer per me e' uan ciofeca maxima
una reale presa per il culo.....

[Brian973]

Cito parte delle info che ho rintracciato:
Fleigercronograph referenza 3741.
Pare un elettromeccanico. La parte solo tempo è quarzo. La parte cronografica è automatica.

Non intendendomene  non insisto.
Il prezzo, ovviamente parlando di usato ottimo, è decisamente molto inferiore ad un explorer.
E cinturato in pelle e a me piace. Poi oh degustibus []

[belloriccoefamoso]

ah beh sul gusto non si discute mai, ovvio....[]

[passionesub]

In tutti i casi monta un movimento base tempo al quarzo e parte cronografica interamente meccanica, composta di ben 222 componenti,
costruito dalla JLC in collaborazione con la IWC. il 631. Anche la JLC a sua volta lo ha usato per la sua linea di cronografi ibridi ora non piu' in produzione.
Fuori produzione anche il flieger/ibrido, costava poco piu' di 2.000.000 di lire, con una cassa simile al flieger/cronograph automatico, ma piu' sottile e con data circa al 4, mentre il meccanico automatico, con base tempo 7750, aveva la data canonica al 3.
Movimento, se pur base quarzo, molto sofisticato, sulla linea del F.Piguet 1271, anche lui di quegli anni, e dalla costruzione analoga, base tempo quarzo e parte crono meccanica, con ruotismi, smistamento mediante ruota a colonne etc. etc.
Psub.

[belloriccoefamoso]

ok rettifico il mio pensiero....
un ibrido a me non piace...mi sa di un tentativo di ridurre i costi tutto qua....
e avvicinarsi ad un quarzo....
tanto vale farlo tutto quarzo!
parere mio ovvio, assolutamente opinabile!

[passionesub]

Mi permetto di dissentire....
Progettare un movimento, se pure ibrido, quindi base tempo quarzo, quindi niente bilanciere, ma tutto il resto della componentistica totalmente meccanica, con smistamento su ruota a colonne, implica ingenti capitali d'investimento, se poi il risultato è un capolavoro di micromeccanica, per un altezza invidiabile, insieme ad un diametro che accontenta diverse tipologie....non vedo dove sia il risparmio.....dietro alla realizzazione finale ci sono anni di studio, un " team " di esperti, disegnatori, informatici, hardware etc., tecnici di prim'ordine, orologiai, " maitre horlogier " etc. etc.
Poi c'è la distribuzione, la scelta dei modelli, l'intera filiera insomma....e, per parlare proprio del calibro JLC, usato anche dalla IWC, che ne ha seguito ed ha partecipato all'intero progetto, l'orologio di punta, proprio il " Flieger ", ha inizialmente ottenuto un grande successo, per poi essere abbandonato, sia per l'alto costo di produzione, che per la scelta dell'adozione del 7750, sia per l'automatico che per il modificato sdoppiante ( sempre base 7750 ) certamente meno costoso e, per le caratteristiche proprie, un automatico versatile e di grande impatto, sopratutto la prima versione, con la sfera delle ore tronca, ha incontrato maggiore favore presso il pubblico, europeo e non.
Ma non parliamo per favore di risparmio, o di costi ridotti.
Chiunque conosca bene il calibro sa bene che piccolo capolavoro sia.
Psub.

[fabri5.5]

passionesub ha scritto: Mi permetto di dissentire.... Progettare un movimento, se pure ibrido, quindi base tempo quarzo, quindi niente bilanciere, ma tutto il resto della componentistica totalmente meccanica, con smistamento su ruota a colonne, implica ingenti capitali d'investimento, se poi il risultato è un capolavoro di micromeccanica, per un altezza invidiabile, insieme ad un diametro che accontenta diverse tipologie....non vedo dove sia il risparmio.....dietro alla realizzazione finale ci sono anni di studio, un " team " di esperti, disegnatori, informatici, hardware etc., tecnici di prim'ordine, orologiai, " maitre horlogier " etc. etc. Poi c'è la distribuzione, la scelta dei modelli, l'intera filiera insomma....e, per parlare proprio del calibro JLC, usato anche dalla IWC, che ne ha seguito ed ha partecipato all'intero progetto, l'orologio di punta, proprio il " Flieger ", ha inizialmente ottenuto un grande successo, per poi essere abbandonato, sia per l'alto costo di produzione, che per la scelta dell'adozione del 7750, sia per l'automatico che per il modificato sdoppiante ( sempre base 7750 ) certamente meno costoso e, per le caratteristiche proprie, un automatico versatile e di grande impatto, sopratutto la prima versione, con la sfera delle ore tronca, ha incontrato maggiore favore presso il pubblico, europeo e non. Ma non parliamo per favore di risparmio, o di costi ridotti. Chiunque conosca bene il calibro sa bene che piccolo capolavoro sia. Psub.

si,conoscendo a grandi linee il F. Piguet
cal. 1270(1271mi pare sia il ratrappante)
quoto in toto!![][]

[belloriccoefamoso]

ok va bene
ha un "propulsore al quarzo"
posso dirlo?
bella roba!
a me proprio non va giu'...
l'armonia della meccanica viene miseramente interrotta dal cuore elettronico...
filosoficamente non mi piace ne interessa...
parere mio , ovvio
se poi vogliamo parlare di grande innovazione tecnica allora dobbiamo riabilitare una miriade di orologi qui sempre conisderati dei veri schifi come per esempio lo zenith di nataf zero gravity o come cacchio si chiama
per esempio!

passionesub ha scritto: Mi permetto di dissentire.... Progettare un movimento, se pure ibrido, quindi base tempo quarzo, quindi niente bilanciere, ma tutto il resto della componentistica totalmente meccanica, con smistamento su ruota a colonne, implica ingenti capitali d'investimento, se poi il risultato è un capolavoro di micromeccanica, per un altezza invidiabile, insieme ad un diametro che accontenta diverse tipologie....non vedo dove sia il risparmio.....dietro alla realizzazione finale ci sono anni di studio, un " team " di esperti, disegnatori, informatici, hardware etc., tecnici di prim'ordine, orologiai, " maitre horlogier " etc. etc. Poi c'è la distribuzione, la scelta dei modelli, l'intera filiera insomma....e, per parlare proprio del calibro JLC, usato anche dalla IWC, che ne ha seguito ed ha partecipato all'intero progetto, l'orologio di punta, proprio il " Flieger ", ha inizialmente ottenuto un grande successo, per poi essere abbandonato, sia per l'alto costo di produzione, che per la scelta dell'adozione del 7750, sia per l'automatico che per il modificato sdoppiante ( sempre base 7750 ) certamente meno costoso e, per le caratteristiche proprie, un automatico versatile e di grande impatto, sopratutto la prima versione, con la sfera delle ore tronca, ha incontrato maggiore favore presso il pubblico, europeo e non. Ma non parliamo per favore di risparmio, o di costi ridotti. Chiunque conosca bene il calibro sa bene che piccolo capolavoro sia. Psub.

[passionesub]

Scusa se insisto ancora una volta....
Allora tu la collezzione " spring-drive " Seiko, denominata " la rivoluzione silenziosa " per l'assoluto silenzio del movimento dei calibri, tre sfere, cronografici, calendari astronomici, con riserva di carica, gmt etc. etc. basati  su di uno studio durato quasi venti anni, tutte le tappe dell'evoluzione piu' sofisticata della tecnologia Seiko, ormai UNIVERSALMENTE, e sono giudizi di grandi " maitre horlogere " considerata almeno 3 anni avanti alla tecnologia svizzera tradizionale, non parlo del " pensiero concept " dei vari DeMille etc. basato sulla " trasmissione moto a cinghie " un po' come nei motori delle auto, e con solo, al posto del bilanciere, un semplice, piccolo " volano " che gira in modo continuo e sempre nel medesimo verso , rendendo inutile la spirale.
Tutto il resto è rigorosamente meccanico/avanzatissimo, ruotismi, ruota a colonne, un movimento continuo, non a scatti, se pur infinitesimali e non percepibili, ma in funzione del numero di alt/ora.
( ricordo che Seiko già negli anni '60 ha incominciato ad usare una radicale e totalmente " in house " rivisitazione, ma, attenzione, non copia, del meccanismo a cricchi creato da Pellaton/IWC detto " magic-lever " )
Quindi, possiamo definirlo, come " si dice " ibrido, e quindi spazzatura ?
Spring drive ha permesso la creazione del primo orologio spaziale non automatico nè meccanico, usato nella recente missione di 12 giorni " Soyuz TMA -13 " il fantastico e, per ora, costosissimo
Special Space Walk, gmt/titanio/professional diver/data/cronografo/riserva di carica...
1° orologio non totalmente meccanico creato appositamente per l'uso nello spazio.
( Edizione limitata di 6 pz., uno presentato all'asta della Nuova Antiquorum il 17 settembre 2009 a New York )
Ciao, Psub

[massotto]

L'ho avuto l'anno scorso e rivenduto dopo qualche mese....

Intanto sfatiamo un mito...non è elettromeccanico ma è "proprio" un quarzo ...dopo aver tolto la pila si ferma ..!

secondariamente è un po' piccolino 36mm.. e costava come un Rolex Explorer ...

terzo, ma non da meno ...se si guasta la JLC chiede circa 800/1000 euri per la riparazione ....
L'orologio lo vendetti , molto bello , per 550 ....  vedi' tu !![8D][8D][][]

L'estetica è comunque assolutamente grintosa e classica del Flieger piu' grande , il suo fratello maggiore ! QUindi molto bellino secondo me ....[]

[aratro]

belloriccoefamoso ha scritto: ok va bene ha un "propulsore al quarzo" posso dirlo? bella roba! a me proprio non va giu'... l'armonia della meccanica viene miseramente interrotta dal cuore elettronico... filosoficamente non mi piace ne interessa... parere mio , ovvio se poi vogliamo parlare di grande innovazione tecnica allora dobbiamo riabilitare una miriade di orologi qui sempre conisderati dei veri schifi come per esempio lo zenith di nataf zero gravity o come cacchio si chiama per esempio! passionesub ha scritto: Mi permetto di dissentire.... Progettare un movimento, se pure ibrido, quindi base tempo quarzo, quindi niente bilanciere, ma tutto il resto della componentistica totalmente meccanica, con smistamento su ruota a colonne, implica ingenti capitali d'investimento, se poi il risultato è un capolavoro di micromeccanica, per un altezza invidiabile, insieme ad un diametro che accontenta diverse tipologie....non vedo dove sia il risparmio.....dietro alla realizzazione finale ci sono anni di studio, un " team " di esperti, disegnatori, informatici, hardware etc., tecnici di prim'ordine, orologiai, " maitre horlogier " etc. etc. Poi c'è la distribuzione, la scelta dei modelli, l'intera filiera insomma....e, per parlare proprio del calibro JLC, usato anche dalla IWC, che ne ha seguito ed ha partecipato all'intero progetto, l'orologio di punta, proprio il " Flieger ", ha inizialmente ottenuto un grande successo, per poi essere abbandonato, sia per l'alto costo di produzione, che per la scelta dell'adozione del 7750, sia per l'automatico che per il modificato sdoppiante ( sempre base 7750 ) certamente meno costoso e, per le caratteristiche proprie, un automatico versatile e di grande impatto, sopratutto la prima versione, con la sfera delle ore tronca, ha incontrato maggiore favore presso il pubblico, europeo e non. Ma non parliamo per favore di risparmio, o di costi ridotti. Chiunque conosca bene il calibro sa bene che piccolo capolavoro sia. Psub.

si  è vero hai ragione considerare un elettromeccanico un orologio con la Orologio maiuscola è un pò troppo ne riparliamo quando tra 30 anni la fornitura sarà esaurita e allora diranno ho buttato i miei soldi!!!![)][)][)]

[Sughetto]

e se bandiranno le pile perche' tossiche?
meccanico forever quindi per me! []