no no aspettate, qui scivoliamo sempre via dal nocciolo o daimo per lette cose nn scritte...
e nn è un dicorso di stare da una parte o dall'altra...
allora, apparte il fatto che io parlo di conoscenti e nn di amici, nn ho mai detto che un panerai deve essere solo ed esclusivamente quel modello e acquistato solo per quelle ed esclusive ragioni... gli approcci possono essere milioni... ma devono a mio avviso essere tutti coerenti... io ho solo offerto un mio punto di valutazione su quale sarebbe il mio modo di arrivare alla scelta di un oggetto che per sua natura ha una maggiore connotazione storica piuttosto che "orologiaia"... 1000 post addietro ho scritto che se uno arriva ad acquistare un panerai solo ed esclusivamente perchè è un oggetto che gli piace e liberissimo di farlo e liberissimo di scegliere qualsiasi modello (anche il radiomir con tourbillon su tre ponti in oro)... ma quando vedo persone che su questo oggetto ci avallono e sbandierano sopra una storia, un blasone, il prestigio e al polso hanno un oggetto che ormai ha davvero poco a che spartire con quei modelli che la storia l'hanno fatta davvero (es un liminor quadrante bianco!!!)... mi viene da sorridere e di molto (e capite che nn sto parlando di appassionati come voi...)
sarà che come ho detto sono orologi che a me nn piacciono assolutamente e allora se immagimo un potenziale acquisto lo motivo soltanto legandolo alla loro storia... nn so, io cmq ripeto su questi aspetti sono abbastanza fondamentalista e un panerai senza quadrante sandwitch lo vedo un po' come un el primero senza 36000 a/h... inaccettabile...
un appunto sulla mia affermazione dei calibri... la confermo dicendo che dentro uno swatch c'è un sufficente calibro della eta e dentro i panerai più diffusi un suo "cugino", sempre eta, che di modifiche nn è che ne subusca uno sproposito... poi va detto che nel corso della sua lunga storia panerai ha incassato di tutto e di calibri prestigiosissimi nn ne son certo mancati... dal tourbillon su tre poti in oro di GP, all' el primero e dei meravigliosi calibri d'epoca venus o lemania (e sono solo pochi esempi)... ma queste peculiarità equipaggiano gli special prodotti annualmente in serie molto limitate e nn quelli correntemente visibili in giro... poi da 2 anni a questa parte richemond crea dei calibri di manifattura davvero notevoli tecnicamente parlando... ma i 2892 e compagnia bella di qualche anno fa... bhè sono davvero il minimo sindicale che si poteva avere... e nn è un ponte con le scritte paneraipanerai o una massa oscillante a cambiare le cose...
p.s. Peppe, sentiti tranquillamente in dovere di costestare sempre qualsiasi cosa da me detta... nn pensare che io sia più competente di te, saresti in errore... dico sul serio... a presto...