Premetto che conobbi il bravo Marco, in arte Coffo, poichč acquistai da lui un orologio piuttosto particolare, tra gli sportivi , sicuramente ai tempi il primo ad avere cassa in bronzo. Era un Anonimo millemetri, con un bronzo che iniziava a virare, splendido quadrante. Gią lui era orologiaio per passione e si esprimeva egregiamente. Ricordo un bel pranzo con le famiglie. Anche se avevo avuto alcuni accenni dall'Esimio Dario del nuovo progetto e del nome della nascitura maison che si stava evolvendo, ora vedo con piacere che tutto assume la forza e la carica della realtą. Assaporare il profumo dei balocchi nel negozio giocattolesco č fantastico, ma costruirsi i giochi non č da molti. Venendo all'orologio mi innesto nel discorso di Ermanno, aggiungo che l'orologio č come quei vin de garage che piacciono tanto egli estimatori di un certo bere. Vedendo la prima foto della cassa mi č subito balzato alla mente il ricordo di quella bronzea dell'Anonimo mille metri, nulla di pił diverso, ma alle volte il ricordo sbiadisce ed edulcora il tutto, lasciandoci solo la parte migliore di esso. Ecco, Rustico, con la R maiuscola, č termine forse improprio, ma rende l'idea. Io credo che l'idea dei due protagonisti, novelli titolari di maison, fosse quella di farlo rifinito, di raggiungere un certo grado di raffinata potenzialitą manifatturiera. E invece no, che rimanga pił "rustico" oppure io direi che rimanga quasi non finito, come l'incompiuto michelangiolesco che tanto ha fatto parlare i critici d'arte, non meno raffinato č comunque il risultato....