pavesino ha scritto:
questo dovrebbe essere già incluso nella garanzia: non ho grossa esperienza, però quando ho acquistato il mio sigh [
] Omega Reduced il concessionario mi ha dato una tesserina in plastica (Garanzia Internazionale) con il logo Omega e con sopra inciso il modello il numero di serie dell'orologio e nell'apposito spazio il timbro del rivenditore. Questo, con lo scontrino della vendita, dovrebbe essere equivalente alla dichiarazione del venditore.
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Infatti Pavesino. Anzi, questa è la garanzia migliore. Corrado chiedeva conferme sull'autenticità e/o qualità dell'orologio perchè, confrontandolo con altri modelli, aveva notato piccole differenze. Ebbene, in generale il venditore è sempre tenuto a garantire che la cosa venduta non abbia difetti che ne pregiudichino l'utilizzo o ne diminuiscano in modo apprezzabile il valore (purchè tali difetti non siano così evidenti da essere facilmente riconoscibili). Questa garanzia è, come dire, un effetto naturale della vendita. Cioè, per il solo fatto che il venditore ha venduto, grava su di lui anche un preciso impegno in relazione alla funzione e al valore dell'oggetto venduto. Questo impegno, in particolare, riguarda: 1) difetti della cosa; 2) mancanza in essa delle qualità essenziali all'uso cui è destinata; 3) diversità del bene rispetto a quello cui le parti hanno fatto riferimento (aliud pro alio); 4) buon funzionamento della cosa. La "garanzia" si riferisce in particolare alla prima ipotesi. Le altre 3 rientrano nelle regole generali sulla responsabilità contrattuale.[
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