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sirswatch ha scritto: Il 5970 è il mio sogno nel cassetto, ma con quella cifra ci comperi un bilocale.....e poi che cosa dico alla mogliettina ?
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riporto un estratto di un bell'articolo tratto da una nota rivista
Patek Philippe CH 27-70Q
Calibro meccanico a carica manuale, deriva da uno storico movimento di base realizzato dalla Nouvelle Lémania e adottato da Patek Philippe fin dagli anni '80 per equipaggiare la sua Referenza 3970. All'epoca, la Nouvelle Lémania era una manifattura di movimenti indipendente, specializzata nei cronografi. D'altra parte, Patek Philippe non aveva bisogno che di poche dozzine di movimenti l'anno: troppo pochi per giustificare l'importante investimento necessario per la concezione e lo sviluppo di un cronografo completo tradizionale. E così, la scelta cadde sul calibro Lémania CH 27, le cui caratteristiche rispondevano ai criteri di qualità e affidabilità richiesti da Patek Philippe.
Ciò nonostante, il calibro di base è stato trasformato dai maestri orologiai della Patek Philippe per poter rispondere perfettamente ai criteri estetici, qualitativi e tecnici che sono propri della Maison, e per potersi qualificare come suo movimento esclusivo. In particolare, si trattava di renderlo idoneo a ricevere il prestigioso Punzone di Ginevra, che onora tutti i cronografi Patek Philippe. Una volta modificato, rifinito, rimontato e regolato secondo i criteri Patek Philippe, assume la nuova denominazione CH 27-70Q, qualificandosi come referenza unica ed esclusiva della Maison ginevrina, che lo considera come il più bel cronografo tradizionale esistente attualmente sul mercato. Non a caso, la sua scelta è stata confermata nella nuova Referenza 5970, presentata quest'anno in sostituzione della Referenza 3970, che uscirà di produzione nel 2005.
I principali interventi di Patek Philippe sul calibro CH 27 della Nouvelle Lémania
Trasformazioni: il calibro CH 27 della Nouvelle Lémania è dotato di ruota a colonne, specialità che richiede una fabbricazione di elevata precisione. Nella versione trasformata da Patek Philippe, i denti delle ruote motrici a colonne sono stati profilati in maniera speciale per consentire una trasmissione più fluida di energia attraverso l'insieme del movimento, con un evidente miglioramento dell'affidabilità e della precisione.
Miglioramenti: sono numerosi i miglioramenti apportati al movimento di base, secondo la tradizionale arte dell'orologeria ginevrina e in base ai principi dell'orologeria "haut de gamme" firmata da Patek Philippe. Per fare qualche esempio, i ponti sono trasformati e ridisegnati, angolati in maniera più elegante e diamantati. Inoltre, le diverse componenti sono rifinite, assemblate, aggiustate e regolate a mano dai maestri orologiai di Patek Philippe specializzati nelle grandi complicazioni. Ancora, come tutti i movimenti meccanici Patek Philippe, il calibro CH 27-70 è dotato di bilanciere Gyromax, di cui sono note le caratteristiche inerziali che assicurano un'ottimale stabilità di marcia.
Plus-valore tecnico: le complicazioni addizionali aggiunte al movimento cronografico di base sono sviluppate e prodotte da Patek Philippe (questo vale anche per altri movimenti della Maison, anch'essi ottenuti a partire dal calibro Lemania, come per esempio il cronografo rattrapante Referenza 5004). Nella referenza che ci riguarda si tratta del meccanismo di calendario perpetuo, interamente concepito e fabbricato da Patek Philippe.
Il punzone di Ginevra: la migliore testimonianza della qualità superiore di un movimento Patek Philippe è offerta dal Punzone di Ginevra, che costituisce uno tra i più alti riconoscimenti di qualità in materia di orologeria e la garanzia sicura dell'ottima esecuzione di ciascuna componente.