Infatti,il "Brand" si paga e molto.
sviluppare un calibro costa tantissimo ed è logico che una volta
raggiunto l'olimpo dell'orologeria anche l'aria che si respira abbia un costo.
Riflettete però su una cosa.
prendiamo Nomos (lasciamo un attimo da parte il fatto che a me piace),dalle foto che ci ha mandato Cicci dalla Sassonia si vede che il perno del bariletto è lucidato a specchio,interamente.Lucidare a specchio costa e sopratutto lucidare a specchio una parte del calibro che non è esposta alla visione ma destinata al buio può sembrare un controsenso.Un unitas,un eta,un valjoux non hanno in quel pezzo tale tipo di lucidatura. la specchiatura serve molto nel gioco degli attriti e trovarla su un orloogio da 1000 euro è una vera chicca,sinonimo di arte e cultura orlogiera.Non necessaria in quella fascia di prezzo,ma li c'è.
Su un Patek o breguet da 15000 euro tale pratica è inserita nel prezzo dell'orologio,anche se di semplice acciaio.Il cliente se la paga,e molto anche.
capite la differenza? dopo un certo livello.tutto tutto,aumenta enormemente.