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ROGER ha scritto:
Vi ho letti tutti, ho riflettuto ed ecco le mie conclusioni.
Convengo che Panerai, in particolare Luminor, ed in particolare il primo Panerai che si acquista, DEVE essere a CARICA MANUALE.
Verissimo che la cassa 1950 è molto bella, anche più di quella standard montata sulla collezione storici... vero anche che assomiglia di più alle casse dei modelli vintage, anche se questi erano tutti lucidi e non in parte satinati.
Venedo al movimento... quel collo di cigno, quelle 17 linee e 1/2 che riempiono la cassa da 44 mm sono veramente belle da guardare... indipendentemente da chi abbia realizzato il calibro! I movimenti della seria P.9000 invece sono un'altra cosa... anche se mai verrà realizzata in futuro una versione a carica manuale di derivazione P9000 non avrà mai il fascino dei vecchi OP X... o dei nuovi P2002.
Quindi.
Adesso (tra un paio di mesi) mi copro, totalmente sicuro della mia decisione, il PAM112.
Quando e se verrà realizzato un Radiomir, con fodello CHIUSO, e calibro P9000, allora prenderò in cosiderazione di acquistare anche quello.
Ciao e grazie a tutti.
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Che amarezza... è passato un anno e non me lo sono ancora comprato! [
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Ricordate che ci ho provato lo scorso settembre... ma il tipo che me lo doveva procurare mi ha "bidonato".... così passato il santo, passatoil miracolo.
Ora però mi è tornata la voglia di Panerai!
Ieri sono stato a Firenze nella bellissima boutique... dove sono tutti gentili e preparati.
Mi sono fatto mettere in fila, tutti davanti ai miei occhi:
il PAM 000
il PAM 112
il PAM 176
il PAM 312
alla fine ho scartato gli ultimi due... ma mi sono arenato nella
scelta tra lo 000 e il 112.
In molti mi consigliano lo 000... addirittura c'è chi dice che il quadrant stampato è molto più luminoso di quello sandwich... e che il sandwich è più bello sui radiomir...
Cosa faccio?
P.S.
Qualcuno sa se il fondello trasparente del 112 è sempre in zaffiro da 3,5 mm?
Ciao
Roger