Caro Torquemada,
ci sono passato anch'io per questa attesa. Però io non ho 'resistito' come te...
Premesso che sono ormai vecchietto e che ho iniziato a collezionare patek nel 1976, sono cliente DA SEMPRE nello stesso concessionario ufficiale. Alcuni pezzi li ho sempre aspettati qualche mese (o qualche anno come il 5110P). Però anch'io volevo il 5712 1A ed erano DUE anni che lo aspettavo, mentre lo vedevo a prezzi maggioratissimi nel grey market.
Ero certo che il concessionario non li vendesse ad altri perchè chiaramente gli avevo detto che non avrei acquistato più nulla nè per me nè per i miei conoscenti (ai quali faccio fare buoni sconti...) se prima non avessi ricevuto il 5712. Lui continuava a dirmi che il primo sarebbe stato il mio.
Una mattina mi alzo con la luna storta, chiamo il conce, mi dice che non ha notizie di prossima consegna. Metto giù con lui e chiamo Patek a Milano. Gli dico chiaro e tondo che mi sono veramente rotto le () () di attendere un oggetto che è comunque fatto a macchina e che volendo pagarlo di più si trova facilissimamente. Inolte gli faccio presente che avrei considerato la vendita di tutta la collezione Patek vista la assurda politica di vendita. Gli lascio il codice di registrazione con la promessa che mi richiamano. Nel frattempo scrivo anche un fax indirizzato direttamente a Mr. Stern spiegandogli che io sono un piccolissimo collezionista ma che continuando di questo passo i veri appassionati se li perderanno tutti e lasceranno spazio solo agli squali.
Dopo una settimana mi chiama il conce e mi dice di passare a ritirare il 5712 che è arrivato. Mi fà pure un piccolo sconto.....
Pertanto, sempre rompere le scatole alla casa madre che qualcosa produce.
PS. ora gli speculatori il 5712 lo stanno vendendo praticamente a prezzo di listino. Ben gli stà !
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