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Roberto ha scritto:
| gidi_34 ha scritto:
Io? anticonformista? perchè preferisco distillati e whisky?[:0][:0]
quando in scozia facevano whisky in francia non era nemmeno arrivata l'agricoltura caro mio...
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Guarda il tema culinario è un tema che seguo e "pratico" (non a casa ma facendo e seguendo corsi) da anni.....intanto nei distillati che tu preferisci ci sono anche le bollicine....non vedo somiglianza alcuna per poterli mettere a paragone....inoltre (ai giorni nostri e nelle nostre usanze) servono a 2 cose completamente differenti.....a meno che tu non pasteggi o brindi comunemente con il wisky, ma lo vedo difficile visto che quest'usanza avviene solo in Scozia....inoltre sono entrambe le cose molto interessaanti dal punto di vista storica e non sono molto lontane(a livello temporale) l'una dall'altra....il saper fare sapienti bollicine ha la stessa valenza tecnica del saper fare un buon wisky![] Anzi...poi ognuno può bere ciò che vuole ma dire "le bollicine sono da Billionair" mi sembra esagerato....anche perchè allora 3/4 di mondo che brindano con le bollicine dovrebbero andare al Billionaire...e Briatore dove li metterebbe???[][][][][][][]
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Caro Roberto, mi permetto di raccontare una mia esperienza di qualche anno fa. Per una serie di circostanze che non stò a dettagliare, mi sono trovato una sera di qualche anno fa, a partecipare ad una cena informale a base di salmone scozzese affumicato, preparato in diversi modi, tutti molto stuzzicanti ed originali. Vuoi sapere cosa bevemmo quella sera pasteggiando? Un meraviglioso Lagavulin delle Highlands, invecchiato 16 anni, allungato a piacere con dell'acqua pura delle Highlands anch'essa. Può sembrare strano, ma ti assicuro che bevendo quella mistura "sacrilega", non mi accorsi quasi di bere un liquore annacquato, ci stava da dio con quello che stavamo mangiando; L'intenso gusto torbato, caratteristico di quel particolare Wiskey, non veniva minimamente turbato dall'annacquatura, la sensazione era di bere dello Scotch meno alcolico, ma non meno corposo. Ti posso garantire che quella sera non rimpiansi minimamente le bollicine nel bicchiere, qualunque potessero essere. Fu un'occasione particolare, dal momento che quel liquore, non era ancora importato commercialmente in Italia e penso di essere stato uno dei primi a degustarlo nel nostro paese. Se te ne capiterà l'occasione, procuratene una bottiglia e non avere paura di "allungarlo", possibilmente con acqua di fonte, poi mi racconterai le tue impressioni.[
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