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mariol4749 ha scritto:
Sempre in merito alla rodiatura; adesso che faccio mente locale, ricordo che qualche anno fa, mia sorella decantava la bellezza di un gioiellino in argento rodiato che aveva acquistato, dicendo che non ossidava mai. Da quel che ne so, il rodio è un metallo prezioso simile al platino, che ha anche l'aspetto del platino, sono un pò perplesso sulla possibilità di rodiare un oggetto dorato, mantenendone l'aspetto dell'oro sottostante, temo che comunque assumerebbe l'aspetto del platino mentre io desidero che la cassa mantenga la finitura in oro "caldo", com'era in precedenza. Certo potrei comunque farla rodiare, magari raccomandando una doppia rodiatura; la cassa sembrerebbe in platino e potrebbe anche starci bene.[][]
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Ciao Mario
riguardo la "rodiatura".. oltre le info che ti ho allegate al precedente post..
ho parlato col mio socio gioielliere.. che mi ha confermato che la rodiatura è un
procedimento che si può applicare a qualsiasi metallo. Il problema della rodiatura
consiste nel farla "agganciare" al materiale. Su certi tipi di metalli (oro-agento-inox)
non ci sono problemi.. su altri, meno adatti, per poterla applicare bisogna prima procedere alla preparazione del fondo.. con bagni tipo la zincatura etc..etc..
Il rodio essendo un materiale costoso è quindi indicato per piccoli oggetti e che
ne valga la pena. Per gli orologi lui la sconsiglia.. Per orologi placcati e cromati è
preferibile la ri-placcatura e la ri-cromatura (molto meno costose).. mentre invece,
eventualmente, può essere presa in considerazione per le platine dei movimenti..
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