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Centrali nucleari

Airangel

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Centrali nucleari
« Risposta #15 il: Febbraio 15, 2010, 16:38:35 pm »
per chi ha la pazienza e la volontà di informarsi da solo.....

http://www.youtube.com/watch?v=RiJESPdLXpA&feature=PlayList&p=E58EE69B8E1493C6&index=9

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« Risposta #16 il: Febbraio 15, 2010, 16:46:32 pm »
prima di parlare...informiamoci:

Quanto costa costruire una centrale nucleare?
Il costo medio attuale di una centrale nucleare è di circa 2500-3000 Euro/kW elettrico installato, ovvero il costo in conto capitale di una centrale da 1000 MWe elettrico è di circa 3 miliardi di Euro. Il costo dell’EPR da 1600 MW elettrico (il reattore europeo di III Generazione fornito dalla franco-tedesca Areva) viene valutato attualmente, nei paesi occidentali, da 4 a 4,5 miliardi di euro.
mi manchi tanto BRF......

Centrali nucleari
« Risposta #17 il: Febbraio 15, 2010, 16:48:16 pm »
Quanto tempo è necessario per realizzare una centrale nucleare?
Gli attuali reattori di III Generazione (AP1000 Westinghouse, EPR Areva) hanno un tempo di costruzione di circa 50 mesi. Ma va tenuto conto che prima della costruzione è necessario acquisire alcune autorizzazioni sia per il sito sia per la costruzione e la messa in funzione esercizio dell’impianto. Questi tempi definiti dipendono dalle legislazioni e regolamenti nazionali per cui ci si può riferire a casi concreti recenti, quali quello finlandese, quello britannico e, infine, proprio quello italiano. In Finlandia il processo decisionale per la realizzazione di un nuovo impianto nucleare implica sei successivi stadi, che vanno dalla Valutazione di Impatto Ambientale (VIA) per la costruzione ed esercizio dell’impianto al rilascio di una licenza di esercizio da parte del Governo. Nel caso dell’impianto EPR di Olkiluoto 3, l’iter è iniziato nel 1998 con il lancio della VIA da parte delle utility interessate (a quel tempo erano ancora in ballo due possibili siti), ha attraversato il suo culmine con l’approvazione della nuova centrale da parte del Governo finlandese nel maggio del 2002 (la licenza alla costruzione è stata poi rilasciata nel 2005) e si concluderà nel 2011-2012 con la messa in funzione dell’impianto: complessivamente 13-14 anni, ma l’impianto sconta il fatto di essere il First-of-a-Kind, cioè il primo impianto EPR mai costruito al mondo. Il governo britannico, ad inizio 2008, ha annunciato la costruzione di 8 centrali nucleari di III Generazione, fra cui l’EPR già più volte menzionato. Il target di EDF è di mettere in rete il primo impianto EPR britannico nel 2017-2018. Infine, il nuovo programma nucleare italiano avviato con l’approvazione della legge 99 del 23 luglio 2009 riguardante “Disposizioni per lo sviluppo e l'internazionalizzazione delle imprese, nonché in materia di energia” e con il relativo Decreto attuativo dell’art. 25 della medesima legge approvato nel 2010, prevede la messa in rete della prima centrale nucleare di III generazione all’orizzonte del 2020.
mi manchi tanto BRF......

Centrali nucleari
« Risposta #18 il: Febbraio 15, 2010, 16:53:08 pm »
a naso.....
le centrali arriverebbero
tra 10 anni non prima
costerebbero 4 miliardi di euro ognuna...
per il 5-7% di produzione di energia...
e le scorie dove le mettiamo?
ragazzi....CONVIENE???????????????????????????
mi manchi tanto BRF......

Airangel

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« Risposta #19 il: Febbraio 15, 2010, 16:54:11 pm »
Polpettino ha scritto:

a naso.....
le centrali arriverebbero
tra 10 anni non prima
costerebbero 4 miliardi di euro ognuna...
per il 5-7% di produzione di energia...
e le scorie dove le mettiamo?
ragazzi....CONVIENE???????????????????????????



certo che conviene, per chi le costruisce!

Dani80

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« Risposta #20 il: Febbraio 15, 2010, 16:58:29 pm »
airangel ha scritto:

Polpettino ha scritto:

a naso.....
le centrali arriverebbero
tra 10 anni non prima
costerebbero 4 miliardi di euro ognuna...
per il 5-7% di produzione di energia...
e le scorie dove le mettiamo?
ragazzi....CONVIENE???????????????????????????



certo che conviene, per chi le costruisce!


E in buona percentuale anche a chi smaltisce le scorie...anzi, forse conviene di più smaltire che costruire.

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Patrizio

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« Risposta #21 il: Febbraio 15, 2010, 17:11:13 pm »
e a qualche assessore platinato rimarrà qualche euro attaccato alle mani...
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Bertroo

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« Risposta #22 il: Febbraio 15, 2010, 18:55:17 pm »
airangel ha scritto:

Roberto ha scritto:

Non hanno nessuna intenzione perchè già le hanno...perchè già le hanno costruite e vanno bene.....e ce le vendono a noi allocchi....[;)] Dopo hanno iniziato a pensare anche alle altre fonti....quanto tu dici dimostra semplicemente ancor più il nostro arrtramento....ma anni luce rispetto agli altri paesi....


ma chi lo dice che vanno bene??
chi??

ma non hai mai visto servizi ad esempio dalla francia, nelle zone dove ci sono le centrali, quando avvengono "piccoli incidenti" di routine, così la chiamano loro.....i livelli di radioattività in quelle zone sono molto, ma molto superiori alla media....per non parlare delle scorie, in un paese malavitoso come l'italia, dove al posto di smaltire correttamente i rifiuti tossici, li sotterrano o li sbattono in mare, non oso immaginare che fine farebbero, ce li ritroveremmo nei pomodori.....

informati su queste cose......oppure, compra pure una casa vicino ad una centrale se vuoi....[;)]


Chi lo dice che vanno bene???? I tedeschi...un mio amico ha tutta la famiglia materna che abita in germani e vanno benissimo....la svizzera??? Non mi risulta che le centrali svizzere abbiano grossi problemi o ne stiano dando.....fatto sta che noi intanto continuiamo a pagare questi paesi per farci dare l'energia......io speravo che i verdi insieme ai comunisti fosse definitavamente spariti......sul luogo dove costruirle hai ragione bisogna trovare dei posti idonei certo....ma se si trovano non vedo il problema....

Airangel

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« Risposta #23 il: Febbraio 15, 2010, 18:57:26 pm »
anche io ho degli amici all'estero e non sono per niente contenti della gestione delle centrali e degli incidenti più o meno piccoli che avvengono.

guarda i video che ho linkato.

Patrizio

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« Risposta #24 il: Febbraio 15, 2010, 19:02:25 pm »
Roberto ha scritto:

airangel ha scritto:

Roberto ha scritto:

Non hanno nessuna intenzione perchè già le hanno...perchè già le hanno costruite e vanno bene.....e ce le vendono a noi allocchi....[;)] Dopo hanno iniziato a pensare anche alle altre fonti....quanto tu dici dimostra semplicemente ancor più il nostro arrtramento....ma anni luce rispetto agli altri paesi....


ma chi lo dice che vanno bene??
chi??

ma non hai mai visto servizi ad esempio dalla francia, nelle zone dove ci sono le centrali, quando avvengono "piccoli incidenti" di routine, così la chiamano loro.....i livelli di radioattività in quelle zone sono molto, ma molto superiori alla media....per non parlare delle scorie, in un paese malavitoso come l'italia, dove al posto di smaltire correttamente i rifiuti tossici, li sotterrano o li sbattono in mare, non oso immaginare che fine farebbero, ce li ritroveremmo nei pomodori.....

informati su queste cose......oppure, compra pure una casa vicino ad una centrale se vuoi....[;)]


Chi lo dice che vanno bene???? I tedeschi...un mio amico ha tutta la famiglia materna che abita in germani e vanno benissimo....la svizzera??? Non mi risulta che le centrali svizzere abbiano grossi problemi o ne stiano dando.....fatto sta che noi intanto continuiamo a pagare questi paesi per farci dare l'energia......io speravo che i verdi insieme ai comunisti fosse definitavamente spariti......sul luogo dove costruirle hai ragione bisogna trovare dei posti idonei certo....ma se si trovano non vedo il problema....


dove? a casa tua? nel lazio? già i due candidati hanno detto no...nessune le vuole...not in my backyard...[:D]
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Bertroo

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« Risposta #25 il: Febbraio 15, 2010, 19:07:46 pm »
Se nel lazio ci sono posti adeguati e che rispettano certe norme va bene.....se devo andare per aria ci vado lo stesso con quelle oltreconfine.............quindi o ce l'ho a 800km o ce l'ho a 100km la fine è la stessa....se si trova il luogo adatto e ripeto che rispetta certe norme non vedo il problema.....ma tanto non passerà...e continueremo a pagare altri paesi per fornirci un bene necessario....come continueremo a pagare la nostra spazzatura ecc. ecc.....

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« Risposta #26 il: Febbraio 15, 2010, 20:24:07 pm »
io sono pro nucleare, ma a certe condizioni.
non parlo a livello italiano ma globale.
i dati che ho sono a livello mondiale.

le energie alternative non possono contribuire a soddisfare
il fabbisogno energetico. neanche nei sogni dei più fervidi ambientalisti.
tutte le energie alternative e pulite, insieme,
arriverebbero al massimo al 6%, nella migliore delle
ipotesi e senza contare i costi di produzione,
dell'intero fabbisogno.  

il nucleare è la principale alternativa al petrolio,
che ha già abbondantemente superato il "picco".
centrali ottimamente funzionanti potrebbero soddisfare
tra il 30% e il 40% del fabbisogno globale.

perchè NON fare il nucleare qui in italia? perchè verrebbero
costruiti degli impianti già adesso obsoleti.
non parliamo di fusione nucleare (che per l'italia è lontana
anni luce) ma semplicemente e più genericamente di ottimizzazione
degli impianti. costruiamo degli impianti già vecchi di 20 anni
che saranno pronti tra 10 anni.
saremo in ritardo di 30 anni.

a questo punto meglio aspettare, investire nella ricerca e
POI costruire.

mi astengo da qualsiasi commento politico.
AOR

<i>Homo quisque faber ipse fortunae suae</i>

alanford

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« Risposta #27 il: Febbraio 15, 2010, 21:37:34 pm »
Quindi?
Sei favorevole a qualcosa che non esiste?

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« Risposta #28 il: Febbraio 15, 2010, 22:31:38 pm »
Neanche se tappezziamo tutta l'Italia di fotovoltaico ed eolico riusciamo a raggiungere un minimo di indipendenza energetica. Mi piacerebbe che fosse così anche a me, ma purtroppo la realtà e un'altra.
Se paesi vicini come Francia, Germania, Svizzera, Austria le hanno costruite è perchè sono stati molto più lungimiranti di noi. Adesso (forse, è tutto da vedere...), con un bel pò di ritardo ci arriviamo anche noi.
Certo i rischi ci sono, ma non sono così diversi dall'avere già numerose centrali appena oltre confine. E quelle già ci sono perchè funzionano da anni ed a pieno ritmo.
Io penserei anche al rischio (più che concreto) che fra qualche decina di anni, quando il poco petrolio rimasto costerà più dell'oro, l'Italia sarà uno dei pochi paesi, fra quelli più industrializzati del mondo, ad essere a rischio default causa costi energetici.
Non può essere sempre tutto NO in questo c...o di paese altrimenti finiamo in classifica insieme ai paesi del terzo mondo...
[:)][:)]

geco

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« Risposta #29 il: Febbraio 16, 2010, 08:49:03 am »
Dietro casa mia ho un terreno bello ampio, lo metto a disposizione per la costruzione di una centrale nucleare.

Ciao
Francesco
« Ultima modifica: Febbraio 16, 2010, 08:55:12 am da geco »
"If I knew for a certainty that a man was coming to my house with the conscious design of doing me good, I should run for my life." H.D.Thoreau